Ieri Roberto Saba, con la razionalità indipendente che lo contraddistingue, ha analizzato i dati ufficiali sullo stato delle vaccinazioni in Sardegna.
Ne è venuta fuori questa bella tabella che rivela a tutti noi che nel sistema sanitario della Sardegna lavorano ben 157 persone tra gli 80 e i 90 anni e che ve ne sono altri 332 attivi nel mondo del lavoro e dunque tali da essere vaccinati prima di tutti gli altri.
No, non mi si dica che siamo l’isola dei centenari e che dunque possiamo anche ben essere l’isola degli ottantenni arzilli. La verità è che siamo nell’Era Aggrambiulata degli Imbrogli di Stato e di Regione (E.A.I.S.R.), gli imbrogli che non si indagano, quelli su cui ci si guarda bene dal chiedere anche solo una piccola spiegazione. Questi vaccinati attivi e arzillissimi sono privilegiati, diciamocelo, per gli altri infatti si parla di un sms imminente che dovrebbe avvertirli del luogo nel quale venire vaccinati (non sono tanti gli ottantenni con cellulare intestato a loro, ma questo non importa al L.A.S.C.I.A.T.E.C.I.F.A.R.E.I.C.A.Z.Z.I.N.O.S.T.R.I)
Invece ieri è stato condannato l’ex sindaco di Desulo Littarru (con il quale non ho alcun rapporto né politico né personale e col quale mi sono ripetutamente scontrato) per uso improprio di un pickup comunale. Gli hanno dato sei mesi, documentando l’uso improprio addirittura con foto e video. E quindi abbiamo oggi agli onori delle cronache un sindaco pedinato per l’uso del pickup comunale, ma non abbiamo mai avuto alcun assessore regionale seguito, ripreso e fotografato, mentre si faceva andare a prendere a casa dalla macchina della Regione e si faceva riaccompagnare a casa dalla stessa macchina, ma mica per una distanza di qualche chilometro, per centinaia e centinaia di chilometri, nonostante la legge preveda che quando si ha un incarico pubblico, ci si debba recare in ufficio con i propri mezzi. Ma Littarru è un topino di campagna, facile da trovare e fotografare, che non frequenta né i luoghi né le persone giuste, non è iscritto al L.F.I.S.C.N. nè all’A.C.C.A.B.B.A.D.D.A.
Sempre ieri in tribunale a Nuoro alcuni avvocati hanno scoperto che la Polizia Giudiziaria ascolta le conversazioni degli imputati per più dei canonici 18 mesi.
Buongiorno! Benvenuti tra noi!
Ma di cosa ci si stupisce? L’opinione pubblica non conosce gli abusi di potere della magistratura (ronf ronf con i topi di città) finché non capita a qualcuno di stare antipatico a un carabiniere o a un finanziere o di sembrare un delinquente a un magistrato riempito di balle da confidenti e/o dal carabiniere o dal finanziere di cui sopra. Solo in questa circostanza, il cittadino di cui sopra si accorge quanto grave sia stata la sua indifferenza verso i problemi della giustizia, ma è troppo tardi, perché il tritacarne si è già messo in moto e lo ha già catturato. Taccio sui giornalisti di pronta saliva verso le Procure, perché ne ho già parlato con un loro rappresentante sindacale non più tardi di ieri (ma d’altra parte, i giornali più inginocchiati sono anche quelli che perdono più copie, per cui c’è da dover essere solo pazienti).
Mentre dunque i poveri e gli innocenti o, se colpevoli, colpevoli di colpe veniali, vengono massacrati dai poteri dello Stato italiano, durante una terribile pandemia abbiamo i furbetti del vaccino. Viva l’Italia!, a chi piace. A me, no.
Egregio Suss, l’ego di chi? Rilegga il suo intervento e si guardi bene allo specchio. Guardi lei le classifiche delle vaccinazioni e si chieda perché lei non vuole leggerle. Guardi in fondo, c’è la Sardegna.
146, 11, 273, 59 sono numeri precisi …mica hanno detto una trentina, un centinaio o …..1000 circacomequasi.
11 è si un numero primo, …ma voul dire: 10 come le dita della mano, più uno del piede….
…ma chi sono questi 11 si potrà mai sapere! e i 273 ?
Dove lavorano?
Sono stati contati e vaccinati no?
273….
non 272
o 270
….nononononono! …… proprio 273 ne uno in più ne uno in meno.
… mancu mali ca a morri tocat!… E si a unu dhu bocint innantis… “E un’àtera cosa fata!” at nau cudhu chi iat bociu sa mulleri!
Ma totu a bocidura tocat a fai in sa ‘libbertadi’ de CHI SE NE FREGA o de VINCERE E VINCEREMO?!
Furbetti del codice ATECO. Molte cooperative sociali pare stiano inviando i propri dipendenti al Binaghi per le vaccinazioni. Tra questi, indistintamente, anche operatori che lavorano presso gli uffici comunali svolgendo mansioni di segretariato sociale. Perché loro si e indipendenti comunali no? Sarà che le cooperative volutamente non fanno distinzione tra le mansioni svolte? La vaccinazione è prioritaria per gli operatori esposto di RSA e residenze sanitarie, che c’entrano gli assistenti sociali o gli amministrativi impegnato negli uffici? Se fosse caro sarebbe l’ennesimo soppruso celato dal disordine e dall’inettitudine che contraddistinguono la campagna vaccinale sarda.
Inutile aggiungere altro se non vergogna.
Mi sento di solidarizzare con l’ex Sindaco di Desulo, non per la condanna che gli è inflitta (suppongo per peculato d’uso), piuttosto perché subisce solo la reazione dello Stato e non anche la protezione.
Ricordo a me stesso che fu bersaglio di vili attentatori alla incolumità sua e della sua famiglia con fucilate contro l’abitazione ove dimora. Ricordo che nessun individuo risulti indagato o imputato.
Lo stesso è stato reo, ed ovviamente condannato, di non aver dato esecuzione all’ordinanza di abbattimento di cinghiali o suini nella campagna di eradicazione della peste suina africana.
Sulla durata “extra ordinem” delle indagini preliminari, e quindi di autorizzazione di ogni fonte informativa alla PG, siamo testimoni in molti.
In tutta questa baraonda devi sapere che c’è una sostanziale differenza: il personale sanitario viene vaccinato col vaccino pfizser mentre quello non sanitario con quello Astrazeneca. Il il richiamo per il primo viene effettuato dopo 21 giorni mentre per l’altro dopo 10 settimane. Quale sia la differenza dal punto di vista immunologico non si sa, sicuramente quello astrazeneca causa maggiori effetti collaterali per almeno 48 ore come febbre alta, debolezza, indolenzimento generale. Per noi DISABILI ♿ nessuna notizia, i medici di famiglia non hanno ricevuto nessuna istruzione al riguardo, e non è possibile avere informazioni neanche da l’ATS.
Buongiorno nella fretta di gridare al lupo a lupo, tanto per sparalarla giornamente, stavolta si è dimenticato che è in corso la campagna di screening e vaccinazione sardi e sicuri. Il 20 e 21 febbraio nel medio campidano sono stati vaccinati sopratutto anziani in quanto giustamente categoria fragile. ( tampone e vaccino ).
Quando il bue dice Cornuto all’Asino.
Il troppo ego fa brutti scherzi..