Ho ritrovato una bella poesia che spiega senza giri di parole perché sto contro Salvini, Casapound, Fratelli d’Italia e compagnia (nel senso che ci sto contro culturalmente e fisicamente). Sto contro di loro perché sono un libertario. Sto contro di loro perché la Sardegna è la mia patria, non la loro, e non voglio che venga consegnata ai loro proconsoli. Leggetela: fa bene all’anima.
Pietà per la nazione i cui uomini sono pecore
e i cui pastori sono guide cattive
Pietà per la nazione i cui leader sono bugiardi
i cui saggi sono messi a tacere
Pietà per la nazione che non alza la propria voce
tranne che per lodare i conquistatori
e acclamare i prepotenti come eroi
e che aspira a comandare il mondo
con la forza e la tortura
Pietà per la nazione che non conosce
nessun’altra lingua se non la propria
nessun’altra cultura se non la propria
Pietà per la nazione il cui fiato è danaro
e che dorme il sonno di quelli
con la pancia troppo piena
Pietà per la nazione – oh, pietà per gli uomini
che permettono che i propri diritti vengano erosi
e le proprie libertà spazzate via
Patria mia, lacrime di te
dolce terra di libertà!
(di Lawrence Ferlinghetti)