Ieri l’Ufficio Stampa della Regione Sardegna ha dato notizia dell’intervento nella Conferenza socio-sanitaria dell’Ogliastra dell’assessore alla Sanità della Giunta Solinas. Si legge che l’assessore avrebbe detto testualmente: “Il dialogo con i territori è aperto: la riforma sanitaria è ancora una bozza e come tutte le bozze può essere migliorata. È un percorso in itinere e siamo solo all’inizio. Gli Stati generali della Salute, a cui i territori saranno chiamati a partecipare attivamente, saranno il cuore del nuovo assetto della sanità sarda. Non ci saranno decisioni calate dall’alto senza condivisione con i territori“.
Di quale bozza parla l’assessore? Dov’è? Da quando si apre il confronto con i territori con una bozza di riforma nascosta, tenuta “coperta”?
Ho chiesto a qualche consigliere regionale se ne disponesse e con molta tranquillità (in realtà con non tanta tranquillità: a ogni consigliere regionale è stata data una copia con il retino del proprio nome, in modo da tracciare le copie – manco la Stasi faceva così; io ne ho diverse e ne pubblico una a caso) me l’hanno mandata. Eccola qui.
Dentro ci sono delle perle illogiche che aspetto di rilevare qualora il governo che sta dimostrando di possedere più potere che cultura, intelligenza e anche abilità (nel copiare) dovesse rivelarsi coerente con questo profilo quando voterà in Giunta il Disegno di legge.
Per il momento faccio ciò che facevo ai tempi del mio insegnamento nelle scuole superiori: lo smascheramento dei copioni.
Questa è la legge sanitaria del Veneto che istituisce l’Azienda Zero.
Adesso prendiamo pezzi della proposta sarda e pezzi di quella veneta e constatiamo per l’ennesima volta il vizio di non aver un pensiero autonomo, serio, calibrato sulla nostra realtà.
Se dovessi fare una sintesi generale direi così: basta sostituire “Azienda Zero” nella legge del Veneto con la sigla “Ares” ed è fatta la riforma della sanità sarda.
Più nel dettaglio è possibile confrontare:
– le funzioni dell’Azienda Zero veneta e quelle dell’Ares Sarda;
– il Direttore generale dell’Azienda Zero e quello dell’Ares;
– il personale dell’Azienda Zero e quello dell’Ares;
– il bilancio e i libri obbligatori dell’Azienda Zero e quelli dell’Ares.
Che la fiera della scopiazzatura abbia inizio.