Sarà l’effetto della candidatura dell’assessore alla sanità Luigi Arru, ma contestualmente il dottor Moirano divulga comunicati trionfalistici sulla sanità sarda. Dinanzi alla propaganda di regime, forse servono numeri veri: 1796 prenotazioni in meno per una mammografia, 78 giorni in più come attesa per una colonscopia, 1923 prenotazioni in meno per una visita cardiologica con un tempo di attesa aumentato di 4 giorni, stesso discorso per una TAC all’addome completo (31 giorni), o all’addome superiore (+ 42 giorni). Anche per una spirometria l’attesa rispetto a quattro anni fa è aumentata di circa un mese e mezzo. In generale si assiste a un drastico crollo delle prenotazioni per le visite specialistiche con numeri allarmanti per la salute dei sardi. Nel frattempo, sono aumentati i concorsi e le promozioni per meriti politici, tutto questo sulla testa dei pazienti che sono le vere vittime di questo sistema sanitario fondato sull’occupazione politica del potere sanitario.