La scomparsa di Silvio Berlusconi ha dato la stura al dolore degli amici e alle epifanie degli adulatori.
Rai Sardegna è stata una grande testata ai tempi della direzione di Romano Cannas, ma adesso è l’ombra della gloria passata.
Oggi è andato in onda ovviamente il servizio dedicato a Berlusconi e la Sardegna e sull’onda della saliva ne è venuta fuori una castroneria abissale.
Testuale: “Nel 2008 fece ritorno in Sardegna Vladimir Putin a suggellare un rapporto speciale tra i due. Ed è sempre nel 2008 l’idea di fare della Maddalena la sede del G8, la cui organizzazione venne affidata a Guido Bertolaso”.
Peccato che a indicare la Maddalena come sede del G8 sia stato nel 2007 Romano Prodi; peccato che a spostare il G8 dalla Maddalena a L’Aquila, dopo il terremoto, sia stato Berlusconi, ma questa, che da alcuni venne vista come una scelta positiva di Berlusconi, nel servizio viene taciuta – non sia mai! – con un passivo senza complemento d’agente: «… venne dirottato all’Aquila dopo il terremoto».
Adulatori di Stato.
È vero. I sardi, contrariamente al mito, celebrano chi viene da fuori e ‘uccidono’ i propri
Allucinante, il vero artefice fu Renato Soru, con Prodi esecutore pratico poi Silvio sfascio’ tutto
È una sequela di mistificazioni. Quegli eventi li abbiamo vissuti anche in prima persona, tanto da poter contare ancora le cicatrice lasciateci sulla pelle, quando senza consultare nessuno sposto’ il G 8 da la Maddalena in favore dell’aquila. Le aspettative erano tante e si possono immaginare i danni arrecati alla sardrgna intera. E ancora di più alla Gallura, ma i suoi abita5nti, da olbia ad Arzachena, la Maddalena, tempio, golfo aranci, e oltre, in compenso gli hanno tributato un mare di consensi. Fottuti e mazziati. Noi galluresi siamo fatti cosi; tanto cortesi che a chi viene da oltremare , oltre il letto gli diamo il “companatico”.