My Dear Presidentessa Todde,
leggo esterrefatto le dichiarazioni tue e dei tuoi discutibilmente utili assessori alla sanità e all’agricoltura, con le quali trionfalisticamente vi pavoneggiate della certificazione europea dell’avvenuto debellamento in Sardegna della peste suina. Siete come il ministro Lollo: politicamente incapace di suo, prende l’altrui. Vi assomigliate molto.
Vi suggerisco un esercizio semplice semplice. Si chiama “Vergogna sul posto”. Vergognatevi.
Voi, col vostro poltronificio di esperti inoccupati, con i vostri assessori che non risolvono un problema manco a pagarli, che sbagliano i bandi di gara, che ci fanno viaggiare a costi mai visti prima, che non sanno cosa fare con gli ospedali, che hanno chiacchierato di siccità tutta l’estate senza saper combinare un fico secco, voi che nominate i vostri soci in affari Capi di Gabinetto, voi non c’entrate nulla, ma proprio nulla, neanche di striscio, con la vittoria sulla peste suina.
La peste suina è stata sconfitta da tre persone in Sardegna: Francesco Pigliaru (quello di cui tu, My Dear, in perfetto stile stizzoso nuorese non riesci neanche a pronunciare il nome); Sandro De Martini (uno dei più capaci dirigenti regionali che tu, my Dear, hai messo in panchina per difetto di bacio della pantofola); Alberto Laddomada, l’esperto cui Pigliaru e De Martini hanno facilitato l’attività e protetto i risultati.
Voi siete nessuno di fronte al risultato della peste suina.
Siete politicamente niente e vi gonfiate come otri ingrati, pieni di vanagloria e di invidia.
Pigliaru, De Martini e Laddomada hanno combattuto e vinto e voi sembrate come il ceto parassitario italiano che si mise in corteo alla fine della Prima Guerra mondiale ad accaparrarsi i posti di potere disponibili in nome del sangue versato dai fanti veri, da quelli sopravvissuti alle trincee.
Dovete imparare a dire “Grazie”; dovete imparare a dire “Scusa”, perché vi muovete con la grazia degli elefanti e la protervia dei boriosi e si vede.
Siete percorsi più dall’ansia dell’omaggio della gente che dall’intelligenza delle cose.
Vergognatevi.
Toglietevi dalla testa l’alloro della vittoria, perché ciò che meritate è il prezzemolo del presenzialismo, è la pernacchia che meritano i verbosi a coda aperta.
La peste suina è stata una partita di Champions; voi siete panchinari di Eccellenza promossi da una congiuntura astrale a giocare in serie A.
Fatti un rally, My Dear, è meglio.
Ho volutamente lasciato trascorrere alcuni giorni per vedere se qualcuno si ricordava di ringraziare i servizi veterinari pubblici che per 46 anni, 5 mesi e 2gg hanno combattuto, sovente da soli, contro l’epidemia di PSA. Come non ricordare i vari veterinari provinciali e i pochissimi veterinari condotti che per anni hanno dovuto affrontare questa malattia di cui, allora come oggi, non esiste un vaccino in grado di contrastarla, supportati talora contro voglia dalle autorità sanitarie locali ( i Sndaci) e dalla netta opposizione di allevatori che, in gran parte, soprattutto nel nuorese, alimentavano i loro suini nelle discariche comunali dei rifiuti solidi urbani a cielo aperto e prive della prescritta recinzione? Qusti veterinari allora chiamati condotti, sono stati degli eroi che sovente hanno corso seri rischi per la loro incolumità personale, dei loro familiari e dei loro beni. Non hanno raggiunto il risultato sperato perché i politici di allora e fino alla Giunta Pigliaru (come da Lei ricordato) sono stati sempre sordi alle loro richieste di organizzare una lotta unitaria che coinvolgesse amministratori locali, veterinari (nel contempo passati alle Asl), associazioni delle categorie interessate, associazioni venatorie e forze dell’ordine che con metodiche da guerriglia vietnamita, sono riusciti a debellare il pascolo brado dei suini domestici, serbatoio del virus, e responsabili del contagio dei cinghiali gli ultimi a risanare solo grazie alla preziosa collaborazione delle compagnie di caccia grossa che per anni hanno eseguito i prelievi degli organi dei capi abbattuti. Ma oggi, tutti i politici, anche quelli nazionali, hanno dei meriti e tutti vengono ricordati come autori del risultato, insperato fino a pochi anni fa, di aver liberato l’ isola dalla PSA. Nessuno che abbia espresso una parola di ringraziamento ai Servizi Veterinari pubblici che, senza mai un momento di pausa, sono stati i veri artefici di questa memorabile vittoria di tutta un’isola!
Egregio, qualcuno in Regione si è dimenticato di rendere onore e omaggio al Prof. Joaquin Vizcaino, il docente spagnolo consulente dell’unità di progetto della Regione per l’eradicazione della peste suina africana, di cui Lei ha parlato in questo suo post magistrale!
vergogna
Quando si dice “fare qualcuno/a a sale” ah ah ah
La vergogna è un sentimento,una situazione ,un modo di esprimere disagio !!! La congrega del governo regionale , non può esprimere alcun disagio in quanto impegnata e tronfia ad occupare tutto senza merito e capacità , arraffa tutto ciò che capita a tiro senza accorgersi che la coccarda della vittoria sulla peste suina contiene un destinatario ed un indirizzo ,che non è il loro e che fregiarsene indebitamente fa risaltare ancor di più la loro bulimia . Il potere , in mano agli inesperti ,crea piccoli ras locali non lontani dalla cultura del Duce .!!!!
@ Spyros Ecco, tu sei uno di quelli del “voi”. Voi chi? Per te l’importante è affermare che tu non hai responsabilità, che la colpa è sempre degli altri, ma questa volta hai proprio preso una cantinata: “noi” eravamo da un’altra parte, certamente non con la Todde. Ma tu non lo sai, perché conosci solo te stesso.
@ Giusi. E la terra? Come mai non dici che è piatta? E il cancro dove lo mettiamo? E il legame tra la guerra e la psoriasi? Cara Giusi, l’ignoranza non riconosciuta è il peggiore inquinante della società.
Haio l’avete votata voi avanti con i 5 stelle .
Giunta Todde a casa; sono capaci solo di occupare poltrone ad uffa.
Beh, io da persona comprensiva credo che l’ultimo arrivato non debba pagare per gli altri,la Todde è entrata ora e se non vi siete ancora accorti finché gli animali non erano vaccinati non avevano malattie ,sapete le farine che vengono date ai maiali come vengono fatte? io sì, beh fatele analizzare e guardate la provenienza come i nostri cibi e i vaccini soprattutto quelli dei vostri figli, parlate di piccole cose la nostra isola è diventata un merdaio di discarica e scorie che siamo la discarica del mondo e vi incazzate per aver detto che la peste suina non c’è e stata debellata per me i meriti non centrano sono i risultati, mari distrutti del lavoro dei pescatori che le famiglie vivono di questo le terre sequestrate dei poveri contadini perché non parlate di questo difendete la vostra terra e chi ci abita che è ridotta alla famme gli aiuti alimentari che prima la croce rossa dava ora da luno x100 e mandano tutto ai paesi di guerra e i popoli italiani martoriati di tasse ridotti alla famme per una guerra non nostra .fatevi un po’ di mente locale perché vi serve perché non andate più in là del vostro 👃.
Fantastico 😁😁😁
poche ma sante parole dovrebbero vergognarsi e dare dimissioni subito…
Ricordiamo anche istituto zooprofilattico di Sassari che molto si è speso anche per la lingua blu delle pecore e per la peste suina.
Ogni settore produttivo ed ogni settore dirigenziale devono avere per forza e logica i relativi dirigenti capaci esperti e appartenenti ai vari settori.non è pensabile che un dirigente sia nominato in base al colore politico e non in base alla propria profonda conoscenza della materia per cui viene nominato.cosi si rovina la nazione non solo la sardegna.ricordiamici che le future generazioni mangeranno ciò che noi gli abbiamo seminato.
Tutti uguali!!
Sinistra,destra o centro destra che sia non se ne esce,hai voglia ad andare a votare predicano bene e razzolano male.
Ahimè!!
In poche righe vi è tutto!!!!!TOP
Credo che debba essere ricordato anche Gesuinu Muledda che tanto si è speso per la causa.
Salutos
Una mancanza di dignità incredibile. Grida schifezza il raffronto con la BLUE TONGUE che sta mettendo sul lastrico le imprese agricole con migliaia di capi abbattuti. È vergognoso il silenzio su questa vicenda. Solo il grande Pasqualino Manca, immaturamente scomparso poco tempo fa, aveva individuato le cure efficaci. Ma tutto tace e le campagne continuano a svuotarsi in mancanza di una economia sostenibile.
10 e lode
Nessun grazie ai cacciatori.Vergognatevi.
Descrizione esemplare dell’amara realtà.
Mi manca la conseguenza logica tra la colpa attribuita per la siccità e la mancanza di meriti per la peste suina. Secondo me latitano entrambe, per lei pare siano coesistenti, e quindi in contraddizione con se stesso
Questi devono imparare non solo a chiedere scusa o a dire grazie…….devono imparare e basta.