Il mio nemico interno
Oggi, 16 ottobre 2023, ricorre l’ottantesimo anniversario del rastrellamento dei nazisti nel ghetto di Roma. Duemilanovantuno persone vennero deportate nei campi di sterminio di Auschwitz, Buchenlwald e Dachau . Tornarono a casa in 101; nessuno dei 281 bambini rapiti. In diversi quotidiani non si manca di ricordare che a guidare le SS furono degli italiani,…
Regionali: battaglia o resa?
Il problema che molti mi pongono è: che fare?
Bisogna prendere atto che ogni disponibilità al confronto è fittizia. L’accordo è fatto e intangibile.
L’unica strada percorribile è sondare lo spazio di gradimento tra la gente di una posizione distinta che, però, per essere credibile, deve avere almeno potenzialmente la disponibilità mentale ad andare fino in fondo.
Sento in giro una gran voglia di riunirsi, di discutere e di far saltare la cappa di potere che la Sinistra sta preparando per la Sardegna come alternativa alla cappa di affari che ha realizzato la Destra in questi anni. C’è voglia di rivoluzione, senza però il coraggio dei costi della rivoluzione.
È questo che mi frena: troppe volte ho combattuto da solo e io non sono Achille.
I leader del Pd che hanno cucinato questo bavaglio, hanno scommesso sulla vigliaccheria sociale (loro la chiamano ‘realismo’, ma chiamano ‘realismo’ anche l’idealismo che alimentò la resistenza di Churchill a Hitler e quindi io capisco che non possiamo capirci).
Possiamo noi scommettere sul coraggio? Questo è il punto.
Possiamo noi costruire una terza candidatura, capace magari di scompaginare anche la Destra, afflitta dalla ricandidatura di Solinas? Siamo disponibili a costruire una posizione e poi anche a rivederla se il solo proporla riaprisse i giochi a Destra e a Sinistra? Non sto proponendo un bluff; sto proponendo la verifica di uno spazio dalla cui ampiezza dipenderebbe chi, tra tutte le posizioni, farebbe bene a ritirarsi.
In ogni caso, forse, e senza assumermi ruoli organizzativi che non sono più in grado di assolvere, forse è il caso di vederci in tanti, almeno per dimostrare che non ci hanno abbindolato.
Tutti a caccia di Soru
Che Soru abbia un’altissima considerazione di sé è fuor di dubbio, ma rispetto ad altri altrettanto narcisisti (e spesso molto più di lui), lo è esplicitamente e in ragione di qualche cosa fatta. Meglio i narcisisti con una storia che gli ingiustificati palloni gonfiati di cui certa sinistra abbonda, perché i primi hanno una tendenza a misurarsi sulle cose, i secondi sulle persone, cioè, sto dicendo, che sono più incapaci, subdoli, invidiosi e cattivi.
Facciamo un po’ di storia.
Ignobili sondaggi
In questo girone infernale nel quale si è trasformato il percorso di costruzione di un’alternativa a Solinas, ieri mi è capitato tra le mani un sondaggio, quello di cui hanno parlato i media nei giorni scorsi. Non è un sondaggio vero, a mio avviso, è una menzogna ai limiti della farsa e deve far riflettere sulla disinvoltura con la quale ormai ci si muove, pronti a tutto pur di vincere.
Sempre condannati in primo grado
Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace, condannato in primo grado a 13 anni e due mesi, è stato assolto in appello dalle accuse di associazione a delinquere, peculato e abuso di ufficio, e condannato quindi (perché non poteva andare tutto liscio) a 1 anno e sei mesi di reclusione con pena sospesa per il reato…
Perché Sgarbi sì e i Sardi no?
Ieri, il sottosegretario di Stato Vittorio Sgarbi ha ricevuto alcuni sindaci sardi e, a leggere i virgolettati pubblicati sui giornali, li avrebbe invitati all’insurrezione contro l’eolico. Porto una certa ammirazione verso chi pratica un uso etico delle parole e un parallelo sospetto verso chi parla con molta leggerezza. Resto convinto che l’intuizione di Vico che…
Borsino elettorale
Attualmente (ed è un presente deludente) sono in campo per il Centrosinistra Alessandra Todde e Renato Soru; per il centrodestra Christian Solinas e Paolo Truzzu. Verifichiamo che cosa accade nei due campi. Centrosinistra Inizierei da Soru. Bisogna riconoscergli un’intelligenza tattica che sembrava aver smarrito. Ha iniziato con prudenza, apparentemente su una questione di metodo, le…
Letture domenicali: gosos, omicidi medievali, falsi di Eleonora e Gramsci
Mi disintossico da me stesso e dal senso comune di inutilità dell’esistenza con cui il mio cervello mi minaccia da sempre, con la lettura e il cinema. Cinema Ieri ho visto Assassinio a Venezia, più per un omaggio a Agatha che per una reale attrazione verso la pellicola. Intanto, come al solito, non vi è…
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Regionali: il tavolo è filato
Oggi i giornali sardi si dividono sulla cronaca del vertice di ieri tra le forze che vorrebbero concorrere a formare una coalizione di centrosinistra, autonomista e indipendentista. La Nuova trova toni trionfalistici per un fallimento; L’Unione trova toni moderati per una disfatta. Provo a raccontare che cosa è realmente successo. Il secondo partito della coalizione,…