La Regione, Anas, Harry Potter e i progettisti di regime
di Paolo Maninchedda
Il prossimo 22 aprile si terrà in Assessorato l’incontro tecnico tra Anas e Regione sulle soluzioni da mettere in campo per il crollo della 554 bis.
Un primo punto è certo ed è stato chiarito ad Anas nei mesi scorsi: i costi della soluzione non possono e non devono gravare sulle risorse regionali.
Un altro punto certo è che gli studi avviati nei mesi scorsi dall’Università di Cagliari su incarico dell’Anas per capire che cosa è accaduto dicono con chiarezza (cito dal comunicato Anas) che «i dati ad oggi disponibili evidenziano una superficie di scivolamento del versante alquanto profonda (circa 10 metri dal piano stradale). Tale movimento, corrispondente presumibilmente ad una frana preesistente alla costruzione dell’opera, è stato probabilmente riattivato dalle intense precipitazioni degli ultimi anni».