Insostenibile calma piatta
di Paolo Maninchedda
Una politica che accetti la realtà come destino, rinuncerebbe al suo dovere principale che è preservare il patrimonio indisponibile e trasformare lo storico.
La realtà della Sardegna di oggi non è tollerabile. Il presente così com’è non è tollerabile.
A chi piace il tempo in cui stiamo vivendo? La Sardegna di oggi ha lo stesso impianto istituzionale, economico, fiscale, culturale ed educativo che aveva quando io frequentavo il liceo, fatte salve alcune marginali innovazioni. La calma piatta, l’estetica della Sardegna da conservaqre immobile sottovuoto è insopportabile.