Perché sono angosciato dall’idrogeologico.
La delibera sull’Enel e le dighe.
Prorogate le gestioni commissariali Enas e Area.
Il Genio civile di Cagliari torna a casa.
Domani a casa mia umido e plastica
di Paolo Maninchedda
Ho passato la giornata di lunedì al telefono con il direttore della Protezione Civile, col gentilissimo sindaco di Posada, con gli amici di Capoterra. Avevo paura della pioggia. Non è piovuto molto: nella zona 4 (da Orosei a Muravera) la media massima è stata 40.1; siamo lontanissimi dalle precipitazioni del novembre 2013, che avevano superato a Olbia i 100 e nella zona del bacino del Posada i 400. Stasera in Presidenza incontriamo i comuni di Olbia e Cagliari per trovare un accordo su come correre nelle progettazioni ( i progettisti li scelgono rigorosamente loro, tanto per chiarire) per competere a livello nazionale sui primi 600 mln per l’idrogeologico.
Lunedì il sistema di protezione civile ha funzionato: tutti pronti, tutti allerta. Ma la mia sensazione è che anche questo po’ d’acqua ci abbia messo un po’ in difficoltà sul lato sinistro fluviale del Posada, a Torpé, a Capoterra .