Lo sa il ministro della Difesa dello Stato italiano Mario Mauro che ci spetta l’accise per la benzina che ha buttato sul fuoco delle servitù militari in Sardegna?
Ma come fa a dire, in visita a Olbia per salutare i soldati della Brigata Sassari in partenza per l’Afghanistan, che c’è un “dialogo continuo con le istituzioni sarde per contenere l’invadenza e le problematiche date dalla presenza dei poligoni”?
Ma come fa a nascondersi dietro il “supremo interesse della sicurezza nazionale e delle strategie di difesa” per cancellare tutti i dubbi su cosa si sia fatto per decenni nelle aree off limits?
“Credo che nè i pastori, nè gli agricoltori, nè i pescatori possano guardare alle forze armate con timore” ha aggiunto il Ministro.
Non con timore, Mauro, ma con tumore.
E ancora: “Sarebbe molto complesso immaginare che l’addestramento di queste truppe si svolga fuori dall’isola”.
E perché le truppe non se le invita dove è nato, a San Giovanni Rotondo?
Così è la volta buona che Padre Pio si incazza.
(CG)
È proprio vero, è venuto ad Olbia a dire un sacco di cazzate! E hanno pure invitato gli studenti delle superiori a sentirlo
Sergio