Per 4 persone occorrono:
500 g di pane raffermo,
400 g di pomodori maturi,
1/2 cipolla, 2 bicchieri di latte,
100 g di pecorino grattugiato,
basilico, burro
Tritate la cipolla e soffriggetela con tre cucchiai d’olio. Unite i pomodori pelati e sminuzzati; mescolate e fate cuocere a fiamma bassa per una ventina di minuti. A fine cottura salate e profumate con il basilico.
Affettate il pane e immergetelo nel latte tiepido perché si inzuppi per bene.
Disponete uno strato di fette in una pirofila imburrata, ricoprite con qualche cucchiaiata di salsa di pomodoro e cospargete di pecorino. Proseguite fino ad esaurire gli ingredienti e gratinate in forno ben caldo per quindici minuti. Sfornate e servite.
- È una delle numerose varianti di uno dei piatti più diffusi della cucina rustica. In alcune parti dell’isola è detto semplicemente pani cottu cun bagna (pane cotto con salsa di pomodoro).
- La ricetta tradizionale prevedeva lo strutto al posto del burro.
- Nelle versioni più povere a posto del latte si usava il brodo di verdure o l’acqua.
- Utilizzate pane civraxiu, moddizosu o altro pane con la mollica morbida. Se non avete il pane raffermo, fatelo tostare in forno caldo per pochi minuti.
In sardo anche matzamurru, massamurru, matemurru, matimurru.