Prendono il via venerdì 12 marzo alle 18:30 gli eventi della Scuola Politica “Libertà di pensiero”.
Sarà Giampiero Mughini a tenere la prima lezione dedicata a Socialisti e comunisti in Italia.
La distinzione tra il pensiero socialista e il pensiero comunista nella storia non è oggi conosciuta quanto lo era, invece, fino a qualche decennio fa.
Anche durante la formazione del governo Draghi queste due concezioni si sono scontrate sotto mentite spoglie, andando nuovamente a impattare con il pensiero liberale e con quello dell’estrema destra, erede dell’esperienza fascista. E certamente la crisi attuale del Pd, con le dimissioni di Zingaretti, è attraversata da due diversi modi di modellizzare la realtà e la politica.
Mughini ha scritto molto sul tema:
Il revisionismo socialista. Antologia di testi, 1955-1962, a cura di, Mondoperaio, Roma, 1975;
Il piccolo sinistrese illustrato, con Paolo Flores d’Arcais, SugarCo, Milano, 1977;
Compagni, addio. Lettera aperta alla sinistra, Mondadori, Milano, 1987;
Gli anni della peggio gioventù. L’omicidio Calabresi e la tragedia di una generazione, Milano, Mondadori, Milano, 2009.
La lezione, assolutamente gratuita, si terrà via Zoom venerdì 12 marzo alle 18:30.
Per ricevere il link e collegarsi occorre:
- accedere al sito www.scuolapolitica.eu,
- cliccare sul tasto Iscriviti collocato nel riquadro a sinistra, sotto la foto del relatore,
- compilare il modulo con mail, cognome e nome.
Il link verrà comunicato via mail.
La lezione durerà 45 minuti, durante i quali i microfoni saranno silenziati.
Chi intenderà formulare delle domande, dovrà scriverle nella chat. Il relatore risponderà concluso il suo primo intervento.
La durata complessiva dell’evento è fissata in un’ora e quindici minuti.