Stiamo proseguendo l’illustrazione dei dati Agenas, relativi al 2021, sugli ospedali della Sardegna.
L’Agenas dal 2016 ha introdotto nel portale del Piano Nazionale Esisti (PNE) un grafico di sintesi per ciascun ospedale italiano noto come Tremap. Sono considerate le 7 aree cliniche più importanti che assumono diverse dimensioni a seconda del peso dell’attività e diverso colore per il punteggio raggiunto dagli indicatori più rappresentativi rispetto al dato-tetto rappresentato dalla media nazionale: dal verde scuro (prossimità molto alta alla media nazionale) al rosso (molto bassa).
Nuoro San Francesco
Cardiocircolatorio – valutazione alta; però, guardando più nel dettaglio i dati, si nota una mortalità per scompenso a 30 giorni dalle dimissioni dall’ospedale, pari al 26,6%, più del doppio di quella italiana.
Sistema nervoso – valutazione alta per ictus ischemico. Mortalità a 30 giorni pari all’ 8,2%, contro media italiana del 10,84%;
Chirurgia generale – valutazione non classificabile per numero di interventi sotto la soglia degli standard ospedalieri. E pensare che Nuoro fu per molti anni riferimento per la chirurgia, introducendo per prima la chirurgia robotica, elevata qualità anche se a scapito dell’efficienza.
Chirurgia oncologica – valutazione molto bassa, per numero di interventi sotto la soglia degli standard ospedalieri e per la mortalità a 30 per tumore del colon del 8,9% contro una media italiana del 4,63%.
Gravidanza e parto – valutazione media;
Osteomuscolare (ortopedia) valutazione bassa con il 30,6% di interventi per la frattura del collo del femore entro 48 ore. Nel 2017 furono raggiunti valori superiori al 60%.
Respiratorio: è affidato allo Zonchello, che non ha una casistica così numerosa da essere valutabile.
In sintesi: a Nuoro è bene non farsi operare, in generale, e in particolare non farsi operare di tumore. Ci si salva se si ha un ictus, ma è possibile che uno su tre si salvi in ospedale se ha un infarto, ma muoia poco dopo a casa.
Oristano San Martino
Cardiocircolatorio – valutazione molto alta per l’indicatore della mortalità a 30 giorni per infarto del miocardio acuto. Mortalità 4,8% contro media italiana del 7,4%;
Sistema nervoso – valutazione molto bassa per ictus ischemico. Mortalità a 30 giorni per il 23,1% contro media italiana del 10,84%;
Respiratorio – valutazione bassa, mortalità per Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) riacutizzata a 30 giorni del 13,9%
Chirurgia generale – valutazione alta;
Chirurgia oncologica – valutazione bassa per volumi sotto la soglia degli standard ospedalieri;
Gravidanza e parto – valutazione elevata con il 21,5% di parti cesari primari;
Osteomuscolare (ortopedia) – valutazione molto bassa con il 21,5% di interventi per la frattura del collo del femore entro 48 ore. Negli anni scorsi dal 2013 al 2018, quanto il San Martino vantava 32 anestesisti e 11 ortopedici, furono raggiunti valori del 80%.
In sintesi: a Oristano ci si può operare, ma ancora non hanno l’esperienza adeguata per operare in serenità i tumori. Si può nascere tranquillamente, meglio non ammalarsi di patologie polmonari e se ci si frattura qualcosa bisogna mettersi l’anima in pace perché c’è da aspettare moltissimo.
Sintesi generale: Nel Centro Sardegna si ha una buona ginecologia e ostetricia; si è molto nei guai per le patologie respiratorie; se ci si frattura un osso si è nei guai; se si ha un ictus a Nuoro è probabile che ci si salvi, mentre l’esito è incerto a Oristano; se si ha un infarto a Oristano ci si salva, se lo si ha a Nuoro bisogna stare attenti alle dimissioni dall’ospedale; se si ha un tumore da operare, non ci si può recare né a Nuoro né a Oristano. Ognuno tragga da solo più approfondite e amare conclusioni. Postilla finale: l’anno considerato, il 2021, è il terzo di regno di Solinas. A nessuno venga in mente di dare la colpa a Arru.
La cardiologia di Nuoro è un eccellenza. Un anno fa, causa vacini sono stato malissimo. Ricoverato d’urgenza al San Francesco subito soccorso. Mi ha salvato la vita il dottor Enrico Mura, un giovane cardiologo a cui devo la vita. Grazie Enrico ❤