I pensionati con ruoli apicali nell’Amministrazione regionale, voluti da Solinas sono i seguenti:
Giovanni Caria, classe 1937, anni 84, Commissario di Forestas;
Roberto Neroni, classe 1947, 74 anni, Amministratore unico Arst;
Michele Camoglio, classe 1951, anni 70, Presidente Ersu;
Gabriele Asunis, classe 1951, anni 70, Commissario Area;
Gerolamo Solina, classe 1951, anni 70, Commissario Laore;
Francesco Baule, classe 1952, 69 anni, Commissario Agris;
Giorgio Steri, classe 1953, anni 68, Commissario Assl Oristano.
(Lista in costante aggiornamento perché i pensionati beneficiati saltano fuori come funghi di ora in ora).
È poco chiaro se questi cumulino la pensione con gli emolumenti oppure no. Steri no, degli altri non so, ma se li cumulano ne portano le stigmate morali.
Il problema è capire che cosa significa, cioè perché la Giunta Solinas non riesca ad uscire da su connottu, non riesca a far crescere nessuno che non sia già cresciuto.
Un sospetto io ce l’ho: posto che gli assessori non sono proprio maestri di competenza ed efficienza (ma di esibizionismo social sì), è stato necessario tenere in pista i rodati, quelli che almeno sanno come si gestisce la posta e il protocollo.
Si chiama imbalsamazione, cioè tecnica contro la decomposizione. Il prezzo che si paga è la rigidità, l’immobilismo. Forse si toglie l’odore della morte, ma contemporaneamente si rende tutto un sepolcro.
Qualche giorno fa Vittorio Sgarbi, pagato dalla città metropolitana per parlare di Caravaggio, ha trovato il modo, sicuramente senza che alcuno glielo suggerisse, di attaccare me per il ponte di Capoterra. Mi sono venuti in mente i personaggi di Animal Farm, ma non dico quali.
Ognuno ha le sue miserie, ma vorrei dire a Truzzu e Solinas che pagare migliaia di euro per attaccarmi su una questione dove io non ho alcuna responsabilità se non quella di aver tentato in tutti i modi di proteggere Capoterra dalle alluvioni e da se stessa, mi sembra eccessivo.
Ma serve davvero spendere tutti questi soldi?
Su, risparmiate, attaccatemi direttamente e gratis, non fate queste cose da “chiamo mio cugino”.
Sono qui, tutti i giorni, discutiamo, ma non regalate soldi ai retori italiani per parlare contro di me.
Fatelo direttamente. Per me è un onore essere avversario vostro e delle milizie del parassitismo politico che vi circondano.
Ho sempre pensato che la forza di un sistema sia quella di saper affiancare l’esperienza e la saggezza degli anziani alla dinamicità e all’energia vitale e propositiva dei giovani.
Gli anziani ci sono, ma non riesco a trovare tutti gli altri ingredienti.
Chiedo per un amico: ma la guardia di finanza e la corte dei conti per attivarsi hanno bisogno del solito spuntino?
https://www.sardegnaforeste.it/file/55405/download?token=j3EuNgIT
Si spendono soldi pubblici per ascoltare un OMISSIS, posto dove risiede abitualmente .
Sicuro che parlasse di Te? Sgarbi è talmente vanesio che bisticcia allo specchio
Ero presente alla serata organizzata dalla città metropolitana di Cagliari esclusivamente perché pensavo che, come da programma, si sarebbe tenuta una Lectio magistralis sulla bellezza nella storia dell’arte che però non c’è stata ; è vero ha parlato di Caravaggio ma solo in funzione del suo libro appena pubblicato; i primi tre quarti d’ora della serata sono stati dedicati non alla lectio sulla bellezza, ridottasi a qualche parola su alcune opere maldestramente proposte dalla inadeguata presentatrice, ma, appunto, ad invettive politiche; Lei era in buona compagnia: Draghi, Speranza, Boldrini, Carfagna. Ne ha avuto per tutti voi. Da contribuente residente nella città metropolitana mi sto ancora chiedendo il perché di questa spesa che immagino sia stata cospicua.
Sulla condizione degli uffici della Regione, da figlia di un vecchio dirigente regionale dell’epoca in cui i dirigenti regionali erano fior di dirigenti e da persona che ha avuto l’occasione di lavorarci per qualche anno, preferisco stendere un velo pietoso.
Sgarbi chi? Quello condannato per peculato e truffa ai danni dello stato?
https://www.zoom24.it/2016/07/02/comune-cosenza-vittorio-sgarbi-mario-occhiuto-sindaco-assessore-salemi-condannato-truffa-mafia-23809/
Sono ancora in pista i “rodati” non, come afferma il professore, per contribuire con un minimo di esperienza a tener su il baraccone che, in realtà è già crollato, ma perché lo richiede il cerchio magico cui tutti appartengono per un verso o per l’altro. In percentuale il tempo usato da questa giunta per funambolici accordi interni è mostruosamente maggiore di quello usato dai baciati dal Signore per adempiere ai loro incarichi. Ed i risultati si vedono.
beato te; essere attaccati da sgarbi è una sorta di medaglia, un titolo di merito per chiunque, figurati per te; lo sarebbe anche per me che invece sono una capra! capra! capra!
persino solinas agogna di subirne le angherie verbali, così almeno si avrebbe percezione della sua esistenza
Sgarbi parli delle sue tante bruttezze…