Ci scrive il Direttore generale f(acente) f(unzioni) dell’agenzia regionale Forestas. Ci chiede di rettificare quanto abbiamo scritto sugli incendi. Per non sbagliare alleghiamo per intero la lettera.
Non serve commentarla. Basti notare che vi si legge che i Piani Ripartimentali della campagna antincendio 2021 sono stati adottati dal Corpo Forestale Regionale il 29 luglio, cioè dopo l’incendio del Montiferru. Prendiamo atto che la corrispondenza tra Il Corpo Forestale Regionale e Forestas è durata da maggio a luglio 2021, quel che si dice tempestività!
Spero vivamente che questa lettera sia utile ai proprietari danneggiati dall’incendio del Montiferru.
Ringraziamo il dott. Mele di averci riconosciuti come interlocutori: in questa Regione di gomma e palude trovare uno che dice la verità è un minimo sollievo.
questa “querelle” (chiamiamola impropriamente così) fa emergere un paio di possibili reazioni legate al seguente campionario di sentimenti:
incazzo cieco (se io fossi uno del Montiferru non mi ci potrei sottrarre);
ilare ironia (equivalente al detto “sparare sulla croce rossa”);
trasecolamento (direi non ci posso credere ma è tutto scritto)
dolore profondo (da sardo, è quello che personalmente mi avvince; siamo in mano a cotanta inettitudine, noi e i nostri boschi)
Enit de narrère: A zogàre cun su fogu, unu si brusiat…
Un tentativo maldestro di riportare i buoi dentro il recinto. Peccato che nell’incendio i buoi sono morti e il recinto è distrutto.
Mi aggiungo pure io ai doverosi e pubblici ringraziamenti al nostro carissssssimo dirigente generale f.f. di Forestas Salvatore Mele;… perché li merita;
Come diceva John F. Kennedy : “Dobbiamo trovare il tempo per fermarci e ringraziare le persone che fanno la differenza nelle nostre vite”
Quindi ancora GRAZIE!
La sua lettera ; nel caso si proceda ad una class action contro la regione Sardegna; darà un contributo assai utile.
Grazie veramente.
Incendio Montiferru data 24/07/2021;
Adozione piani ripartimentali 29/07/2021;
Quando si dice “la smentita è una notizia data due volte”