Ieri ho proposto una delibera di Giunta (che non so se si farà in tempo a discutere venerdì prossimo o se andrà alla settimana successiva) per i contributi sugli affitti delle famiglie con determinati redditi. Questo il testo della delibera proposta e la relazione che la accompagna. Si capisce tutto e non c’è bisogno che io mi dilunghi.
L’Anas ieri ha pubblicato la graduatoria degli idonei per le diverse figure di cui il cantiere ha bisogno. Come potrete leggere, non ci sono solo sardi.
È iniziata la consultazione con gli altri assessorati per l’Atto di regolamentazione dei sistemi in economia e procedure alternative all’evidenza pubblica per l’affidamento dei lavori pubblici e dei servizi di ingegneria e architettura.
In nome della libertà di mercato “purtroppo” non è possibile non sottostare alle regole. Un po’ come l’effetto Bosman per la libera circolazione dei calciatori nell’area Europea. Lo spunto per parlare della Lingua Sarda: mi verrebbe da dire dalle materne e comunque da subito nelle scuole primarie, la nostra lingua dev’essere il primo grande tassello, sarà la vera pietra miliare per definirci Stato. Dello stato arlecchino al contrario, secondo me è la parte molle, il vero tallone d’Achille a cui dovremmo mirare… strada facendo sarà L’Euoropa “costretta” a tutelarci. Allora si, i nostri figli partirebbero avvantaggiati… come in una selezione Darwiana in modo naturale… giocare di fioretto ma salvare in toto, le competenze regionali sull’argomento.
Morale: hasta la vista… al Titolo V art.117.
Sarebbe ora di privilegiarli questi benedetti sardi, visto e considerato che il resto dell’italia li penalizza alla grande!!!!!!