Ieri è stata approvata dal Consiglio Regionale questa legge.
Ovviamente sui giornali non trovate una parola. Quando si fanno cose non semplificabili in due parole, saltano lo spazio e il titolo.
In poche parole, abbiamo tolto 42 milioni alle banche creditrici di Abbanoa e li abbiamo destinati a pagare i debiti dei Comuni per le acque meteoriche (le acque bianche che, per la follia dei nostri predecessori, vanno nelle fogne e nei depuratori ad aumentare la nostra bolletta), i debiti di Abbanoa verso Enas e i debiti di Enas verso i Consorzi di Bonifica.
Ho annunciato in Aula che mi adopererò per rilasciare auorizzazioni alla derivazione idroelettrica ai Consorzi di Bonifica, in modo da renderli energeticamentte autosufficienti. Oggi la legge 19 del 2006, che prevede il rimborso a pie’ di lista dei consumi energetici dei Consorzi, è una voragine in continuo aumento di profondità per la Regione.
Oggi alle 15 presiederò l’Autorità di Bacino, che è stata convocata per discutere il seguente Ordine del Giorno. Come potete notare si va avanti sulla manutenzione degli alvei, sui ponti e sui canali tombati:
1 approvazione del verbale della seduta precedente 31 marzo 2015;
2. Direttiva 2007/60/CE – D.Lgs.49/2010 “Valutazione e gestione dei rischi di alluvioni – Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni del distretto idrografico della Regione Autonoma della Sardegna:
3. modifiche agli art.21 e 22 delle Norme di Attuazione del PAI
4. approvazione “Direttiva per lo svolgimento delle verifiche di sicurezza delle infrastrutture esistenti di attraversamento viario o ferroviario del reticolo idrografico della Sardegna (articolo 22 delle Norme Tecniche di Attuazione del PAI)”;
5. approvazione “Direttiva per lo svolgimento delle verifiche di sicurezza dei canali tombati esistenti (articolo 22 delle Norme Tecniche di Attuazione del PAI)”;
6. aggiornamento “Direttiva per la manutenzione degli alvei e la gestione dei sedimenti.Artt. 13 e 15 delle N. A. del Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico della sardegna (PAI);
7. Predisposizione del complesso di “Studi, indagini, elaborazioni attinenti all’ingegneria integrata, necessari alla redazione dello Studio denominato Progetto di Piano Stralcio Delle Fasce Fluviali (P.S.F.F.)”. Disciplina delle Fasce C del P.S.F.F. determinate con il solo criterio geomorfologico.
8. Comune di OLBIA – Proposta di variante al P.A.I. ai sensi dell’art. 37, comma 3 lett. b delle N.A. del P.A.I., per le aree di pericolosità idraulica nell’abitato di Olbia – Adozione preliminare.
Domani, alle 10.30, sarò ad Arborea al teatro dei Salesiani a parlare di dighe, Enel e acqua.