Categoria: Trasporti
Autotrasportatori: studiare è meglio che incendiare
Sardegna: ammazziamoci bene tra di noi
Gli scafisti, i sardi e il caffè in piedi
Chi ha classificato il porto di Arbatax? Le carte. Chi ha isolato la Sardegna? Chi manda sott’acqua Olbia? Foto e video per i sostenitori di Nizzi
Flotta sarda: di nuovo?
L’Assessore Trasparente ai Trasporti e il pasticcio delle navi
Ma il cambio repentino, dal passaporto all’ingresso libero, ha una radice politica tanto chiara quanto celata: Salvini. Il grande elettore di Solinas ha imposto il libero accesso per risolvere il problema con la sua Lombardia.
La subordinazione politica è un bruttissimo virus dal quale non si guarisce: una volta piegato il ginocchio per un po’ di gloria, si piega anche la testa (…)
Aerei, bugiardi, manette. I compagni, un tempo, non lingevano
Nel novembre del 2016, io scrissi, odiato da tutti i membri dell’allora maggioranza e ovviamente isolato e additato tra i primi dieci rompiscatole al mondo (ma il Pd fa sempre così, se non sei d’accordo sei colpevole, perché, come diceva Dante, la colpa è sempre delle vittime) che Renzi doveva trattare col Qatar su Meridiana vincolando l’interlocutore a tenere “tutte le attività direzionali e di controllo e tutti i servizi in cielo, in terra e in mare della compagnia aerea” a Olbia e a potenziarli. Il Pd allora andava a Doha come io vado a Lourdes, non capendo che erano secondi nell’ordine, perché il primo ospite era stato Cappellacci (ancora oggi l’interlocutore più penetrante nel principato del gas)…
Gli asini non volano
Noi, però, vogliamo attenerci a un uso della lingua più aderente alla realtà: gli asini non volano. Questo è vero, si può sperimentare, vedere, toccare e constatare. (…) Io non posso promuovere una mobilitazione popolare perché sono un perseguitato dalla magistratura italiana e se convoco una riunione dicono che sto inquinando le prove e mi arrestano, ma i partitoni grattapalle dove sono? […]
Continuità territoriale: figuraccia annunciata. Unire sempre i puntini
Ora il dovere di Solinas è dimostrare che la sua continuità territoriale è migliore e più conveniente di quella di Careddu che lui ha annichilito per paura e superbia. Questo deve dimostrare, e questo dovrebbero ricordargli i giornali immemori (non parlo di Confindustria e della sua indignazione a basso costo su questa tragica politica regionale; taccio per l’obbligo del parce sepulto) […]