La legge non è uguale per tutti
La legge in Italia è uguale per tutti ma c’è un diffuso fattore soggettivo che fa sì che sia diversa a tutte le latitudini non solo nelle forme ma anche nei contenuti. (…) Per esempio: non è più grave dell’affermazione degli studenti costata la sospensione all’insegnante di Palermo, ciò che Sciascia scrisse contro Paolo Borsellino (…) In tutti gli atenei d’Italia la legge sulla trasparenza è applicata integralmente: in Sardegna a metà. È applicata a Cagliari ma non a Sassari. In tutta l’Italia se un professore va in Cina… (LEGGI)