Categoria: Sanità

Vorrei spiegare alle geometrie accusatorie che hanno combinato questo disastro che loro di Oristano ancora non hanno capito nulla.
Oristano ha nel DNA l’omicidio di un re, Ugone III, e si dirà che stiamo andando troppo indietro negli anni, ma non è poi così vero se, come è vero, nell’Oristanese si registrò anche l’unico sequestro e omicidio di un parlamentare italiano. Non sarà neanche un caso se l’ultimo diritto feudale che ha raggiunto l’età contemporanea, quello sulle peschiere delle lagune (…)

Che cosa significa tutto questo? Significa che a Sassari è meglio non essere colpiti da ictus e che le cose continuano ad andare come sono sempre andate, con accordi, interpretazioni, aggiustamenti. A Sassari governa il Conte-zio che lenisce, sopisce, distribuisce e decide, con la sua ignobile magnanimità di casta, chi vive e chi muore (…)

(…) si decide di aprire un reparto COVID a Ghilarza per svuotare il Pronto Soccorso di Oristano. Ci si accorge che a Ghilarza non c’è impianto dell’ossigeno e che si può solo fare assistenza alberghiera. Il Pronto Soccorso di Oristano rimane chiuso (…)

«Probabilmente salta nuovamente la radioterapia e non c’è più tempo… i medici stanno cercando una soluzione, il modo di fargli fare la terapia, chemio o radio a questo punto non fanno differenza, si deve iniziare subito, ma nel frattempo ci serve un tampone urgente che ai malati oncologici non è possibile fare in tempi brevissimi ma ai vassalli della merda sì».

Qualche giorno fa, ho ricevuto questo messaggio da un amico: «Caro Paolo, ieri mia sorella è stata ricoverata d’urgenza, a causa delle condizioni critiche dovute a seria patologia oncologica. È arrivata prima delle 17.00 al pronto soccorso…» (…) Per legge in Sardegna, peggio si è, meglio è. (…)

Non si può concorrere convintamente a una banale e organizzatissima elemosina con corredo di altre normette di dubbia urgenza e efficacia. In questo caso, la latitanza è dell’intelligenza (…)