Il tumore e lo stadio
La mia posizione sugli stadi è nota.
Io non ci metterei un euro di finanza pubblica se non nelle strutture per le attività dilettantesche, quelle che concorrono davvero all’educazione e alla socialità. Lo stato dovrebbe investire nello sport come esperienza educativa, non nello sport come attività speculativa e manipolativa. Il calcio comprato dai petrodollari è la prospettiva del calcio delle televisioni. Ha ragione da vendere Zola.