Sanità: fatto l’imperatore, è nato l’impero che non funziona
Non si può continuare a ignorare il peggioramento dei servizi sanitari ma anche il clima di timore che impedisce a chi lavora negli ospedali di parlare liberamente e pubblicamente di ciò che sta accadendo. (…) Accadono dunque una serie infinita di provvedimenti attuativi contrari a quanto votato dal Consiglio regionale:
• strutture complesse programmate dove la rete ospedaliera non le prevede;
• strutture che la rete ospedaliera prevede e che non sono presenti in nessun atto programmatorio;
• reparti che non sono immaginati dove invece non solo la rete ospedaliera li prevede, ma sono previsti anche per la legislazione italiana;
• atti programmatori che vanno in contrasto con la rete ospedaliera, come prevedere una revisione dei Pronti Soccorso di zone disagiate dopo attivazione dell’elisoccorso;
• trasformazione di strutture ospedaliere in servizi ambulatoriali;
• un funzionigramma approvato che non tiene in alcun modo conto della rete ospedaliera votata.
(…) Ne parleremo venerdì a Tramatza. (LEGGI)