Sanità: Assessore, dal mercato libero al mercato imperiale
Stasera cominciamo a parlare di fisco a Cagliari. Cioè cominciamo a preparare una grande mobilitazione per il fisco, perché è così che si diventa grandi nella storia, sacrificandosi.
Stamane, però, vorrei raccontare all’Assessore alla Sanità una storia accaduta nella fulgida epoca imperiale del propretore Moirano. È una storia semplice, direbbe Sciascia (…). Faccio una domanda: come fa l’Ats a sapere che non vi sia una società che possa fare offerte più vantaggiose di quelle proposte direttamente a questo appaltatore? Come fa l’Ats a presumere che lo stesso appaltatore non possa fare prezzi più convenienti di quelli suggeriti? Cioè: perché non si è aspettato che l’appaltatore facesse la sua offerta e la si potesse valutare, ma si è detto all’appaltatore quali prezzi avrebbe dovuto praticare? Sono domande cui non so rispondermi, ma certamente se io fossi il regolatore del mercato non lo regolerei in queste forme e con queste regole. (LEGGI)