La paura, la continuità territoriale e il ditino in bocca nel Porto Canale
Non si può fare il Presidente della Regione avendo paura dei poteri italiani e europei. (…) Un conto è salire sul groppone di Salvini per vincere e tollerare (con la compiacenza degli apparati dello Stato) che le elezioni si svolgano in un clima di disordine permanente; altro è tradurre tutto questo in governo efficiente e efficace.
Ma la novità è il disinteresse generale con cui questa situazione kafkiana viene vissuta. Esso dà ragione al Presidente (…) Sul Porto Canale di Cagliari siamo agli effetti cinematografici speciali. Sembra che, a leggere le dichiarazioni di tanti, la crisi sia stata improvvisa e inattesa. Nessuno che chieda al Cacip, che siede nel Cda… (LEGGI)