Siccome non siamo scemi
di Paolo Maninchedda
Il cane mette all’angolo il gatto e il gatto graffia. Di chi è la colpa? In una logica aristotelica, il graffio è effetto dell’attacco del cane; in una logica italiana la colpa è del gatto che si è fatto mettere all’angolo, per cui, ormai sconfitto, non avrebbe dovuto graffiare.
Adesso sul G7 (come su tante altre questioni, ma questa questione mi riguarda più da vicino perché il Presidente aveva incaricato la mia struttura di accompagnarlo nell’opera e di fare il backoffice della trattativa) la colpa sarebbe della Regione, che a detta di qualche cagnaccio governativo sarebbe stata lenta, troppo dialogante, troppo gentile, troppo educata, troppo civile, e adesso che protesta sarebbe per l’appunto colpevole di non prenderla sulla schiena con rassegnato e sorridente mutismo.