Gridare se va male, sussurrare o tacere se va bene
di Paolo Maninchedda
Ho perso il conto dei comunicati stampa, delle interrogazioni consiliari, delle dure critiche, delle striscianti e immancabili insinuazioni su tutto e su tutti, relative alla strada gallurese di Monte Pinu, dove persero la vita tre persone durante l’alluvione 2013.
Eppure il fatto è lì, reale e ufficiale: sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 30 dicembre è stato pubblicato il bando per la strada di Monte Pinu. Si era preso l’impegno di farlo entro l’anno ed è stato fatto.
Per di più l’Anas, che ha mantenuto la classe dimensionale finanziaria sul monumentalismo dell’Impero Romano, prima ci aveva fatto appostare per l’opera 25 milioni di euro; adesso, fatti due conti, si è accorta che per fare ex novo la strada di Monte Pinu e un tratto della Osidda Buddusò bastano circa 7,6 milioni di euro. Ovviamente noi ci riprenderemo la differenza e la riprogrammeremo.