Agricoltura: il ritorno del popolo. Serve uno shock istituzionale
Personalmente penso che o il mondo delle campagne genera uno shock istituzionale non andando a votare o la questione agricola non si affermerà come questione di Stato. Ciò avviene proprio perché le campagne non hanno mai organizzato una grande riforma, ma sempre e solo parziali ribellioni finalizzate a vantaggi immediati erogati a pioggia. In questo modo si è affermata la storia delle cicliche ribellioni dei pastori, ma non si è affermata mai come questione strategica la questione agricola sarda.
Le ribellioni durano un giorno, le riforme durano molto di più.
La Coldiretti che farà? Chiamerà alla ribellione per poi invitare tutti a votare? Se farà così, perderà definitivamente il popolo e il ruolo. (LEGGI)