Migranti: stiamo sulla posizione della Chiesa, stiamo con chi sta in croce
Ieri le lacrime di coccodrillo dei partiti italiani si sono sprecate sui naufragi al largo della Libia.
I naufragi sono una cosa diversa dai problemi di ordine pubblico e di legalità patiti nelle città e nei paesi dell’Italia.
I naufragi sono stragi.
L’unica realtà che con sempre maggiore coinvolgimento sta intervenendo in questa tragedia immane è la Chiesa e si capisce che lo fa per il suo fondamento, perché nella sua radice più profonda viene da una croce sconfitta e si riscopre e si rigenera schierandosi con chi sta in croce.
Noi stiamo con chi sta in croce. (LEGGI)