Categoria: Politica
Sardegna e Coronavirus: fuori i continentali fuorché uno
Possiamo dirlo perché l’abbiamo detto
Lo possiamo dire oggi, perché lo abbiamo detto sempre. Potremo continuare a dirlo domani, perché lo diciamo anche oggi. In ogni “crisi” c’è chi ne approfitta. Terremoti o alluvioni, epidemie o guerre. (…) Noi non la pensiamo così. Pensiamo proprio il contrario. Più libertà, democrazia e consapevolezza, più cultura e capacità critica fanno popoli forti, comunità attive e coraggiose nelle difficoltà. Pensiamo che il pluralismo istituzionale sia una condizione che ostacola i rigurgiti fascisti, per questo difendiamo i principi di autonomia contenuti nella parte prima e immodificabile della carta fondamentale. Anzi, vorremmo proprio di più. Vorremmo sviluppare l’autodeterminazione responsabile, quella che fa crescere il senso del dovere e la vera libertà […]
Staff del Presidente Solinas: 60 persone. Un emiro!
Innanzi tutto il vecchio Ufficio di Gabinetto del Presidente si
fa in cinque (vecchio miracolo della moltiplicazione dei posti). Adesso avremo:
Ufficio di supporto alle funzioni generali della Presidenza della Regione: 10 unità;
Segreteria del Presidente della Regione: 6 unità;
Ufficio di staff tecnico: 34 unità; Comitato di legislazione: 5 unità;
Ufficio del cerimoniale: 5 unità.
Totale: 60 unità […]
E adesso i magistrati si offendono per la possibilità di una nota sul registro
Il Disegno di legge sulla riforma del processo penale appena approvato dal Consiglio dei Ministri (eccolo qua) ha osato prevedere (art. 3 lettera f) che se i Pm violano i tempi previsti per la notifica del fine indagini, udite udite, incorrano un «illecito disciplinare quando il fatto è dovuto a negligenza inescusabile». Una cosa gravissima! Accipicchia. Ma c’è una novità. I magistrati si sono offesi per la piccola sanzione prevista. Il Segretario dell’ANM dichiara a Radio anch’io: «Prevedere sanzioni per i magistrati sarebbe un messaggio sbagliato e ingeneroso». Altro che poteri subordinati alla legge. Tutti, se sbagliano, pagano. Solo ipotizzarlo per i magistrati è ritenuto sbagliato, pensate un po’! Non si deve neanche pensare di farlo. Siamo al potere assoluto. La richiesta di Salvini dei pieni poteri impallidisce dinanzi a queste pretese. […]
Coronavirus: se fosse esploso a Cagliari o a Napoli…
Se l’epidemia fosse esplosa a Cagliari (o a Napoli), che cosa avrebbero detto a Milano, Venezia, Bergamo, Bologna e Mantova, gli stessi che oggi fanno appello ai sentimenti nazionali? Avremmo assistito a risposte di questo tipo: «Lavatevi»; «Curiamoli in casa loro»; «Si ripristini la Linea Gotica»; «Nessuna assistenza ai parassiti dello Stato». […]
Intercettazioni: Il Pd usa il Coronavirus per varare la legge dello spionaggio generalizzato dei cittadini / 1
Direttori generali a mezzo servizio: nasce il supremo mandarino sardo
Ma il Presidente Solinas, memore delle vasellinanti congiure democristiane e comuniste (e come dargli torto?) si tiene le braghe del potere con le bretelle, ma vuole anche la cintura.
E allora, ecco la soluzione: è scritta nell’articolo 3 della proposta di legge.
Si istituisce il ruolo di Segretario generale della Regione, cioè il super super direttore.
Il sogno di tutti i Presidenti: il dirigente che tutto conosce e tutto muove e solo a lui risponde. Il Presidente sdegnosamente regna, il Segretario governa, assessori e direttori generali obbediscono. […]
Ponte Morandi e Sassari-Olbia: quando i morti sardi non contano
Quante persone sono morte sulla Sassari-Olbia? 85 dal 1995 al 2011. Ad oggi siamo, tragicamente, vicini a 90. Quante vittime sul ponte Morandi in un giorno? 43. Lì commissari straordinari con poteri enormi di deroga delle folli leggi italiane, qui burocrazia e manette selettive. Questa logica della carne sarda da cannone, che data (in questo aveva ragione Lilliu) dai tempi dei romani, mi ferisce le carni.
Il golpe(tto) di Solinas (assessori in sonno, partiti in cionfra)
Solinas mette in legge il declassamento degli assessori e l’accentramento dei poteri (altro che Soru!), la subordinazione dei direttori generali ai superdirettori. Il tutto nel silenzio della pigrizia. Nei giorni dello sfratto dell’assessore dell’agricoltura, dell’imminente bocciatura del Piano Mancini, della manina d’aiuto alla Lega da parte del Pd a Roma (prima di parlava di governi amici, adesso di “opposizioni amiche”), noi ci impegniamo a star fuori da questo pantano, a vivere eremitici, a non candidarci a niente ora e per sempre, ma liberi di testa, di tasca e di cuore, a continuare a dire la verità […]