L’Italia minaccia la proprietà privata dei sardi
di Paolo Maninchedda
Ieri, nel corso della riunione della Giunta regionale, ho sollecitato il Presidente Pigliaru a chiedere al Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, qualora intenda procedere alla dichiarazione di pubblica utilità finalizzata all’esproprio dei terreni del signor Giovanni Cualbu in agro di Decimoputzu, per la realizzazione di un impianto proposto dalla società Flumini Mannu Ltd, di partecipare al Consiglio dei Ministri convocato per questo scopo, ai sensi del 2 comma dell’art.47 dello Statuto della Sardegna, in modo da rappresentare l’assoluta contrarietà della Giunta regionale al progetto, come puntualmente rilevato in tutte le fasi dell’istruttoria di competenza regionale.
Il comma dello Statuto cui ho fatto riferimento recita:
«Egli [il Presidente della Regione] interviene alle sedute del Consiglio dei Ministri, quando si trattano questioni che riguardano particolarmente la Regione».