Come si trova lavoro in Italia? Da soli o con gli ‘amici’
di Paolo Maninchedda
Ricordatevi questa sigla: Inapp, Istituto per l’Analisi delle Politiche Pubbliche.
Questo istituto ha realizzato uno studio sui canali di intermediazione utilizzati dagli universitari per trovare lavoro, mettendo a confronto ciò che accadeva prima del 2005 e ciò che accade oggi.
Prima del 2005 il 43,8% degli ingegneri, dei matematici, dei fisici ecc, trovavano lavoro attraverso concorsi pubblici; oggi solo il 14,6% di loro trova un impiego con un concorso pubblico.
Prima del 2005 il 56,6% dei medici trovava lavoro attraverso concorsi pubblici, oggi solo il 26,6% .
L’Inapp commenta (scoprendo l’acqua calda): il settore pubblico si sta privando delle alte formazioni in ambito scientifico. Già. A ciò si aggiunga che prima del 2005 il 39,1% dei laureati in discipline economiche, giuridiche e sociali (cioè, più o meno, le lauree della Pubblica Amministrazione) trovava lavoro attraverso un pubblico concorso. Oggi questa percentuale è scesa a un misero 12,7%. Già. (CONTINUA)