Cosa succede a una migrante in Libia? L’Europa ha dimenticato Auschwitz
“I libici erano entrati nel magazzino dove i prigionieri erano stati stipati come animali e avevano deciso di portare via con loro una bambina di sei anni, strappandola alla madre che implorava pietà supplicando loro che non gliela portassero via. Per tutta la notte la piccola era stata violentata dai carcerieri e quando è stata restituita alla madre era ormai irriconoscibile: “Aveva gli occhi bianchi, senza colore, era priva di coscienza, piena di lividi, ferita e sanguinante”.
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