Non è roba da rimpasto, è roba da Don Chisciotte. Chi vale di più, deve fare di più
di Paolo Maninchedda
Quali sono i due più grandi problemi della Sardegna?
La mancanza di lavoro e la mancanza di speranza.
Ai Sardi del rimpasto frega veramente poco. Immaginiamo che sia già fatto. Embé?
Siamo in grado di fare un serio piano per il lavoro? A questa domanda i Sardi sono molto interessati, non solo i Sardi espulsi dalle fabbriche, ma anche i Sardi diplomati e laureati, i piccoli imprenditori, i professionisti impoveriti. Se non siamo in grado di dare questa risposta non è che è in crisi una Giunta, è in crisi la democrazia, incalzata dalla rabbia dell’umilazione che oggi sfocia nell’anarchia.
Siamo in grado di indicare una rotta sicura? Noi pensiamo di sì e chiamiamo questa rotta ‘libertà, sovranità, autogoverno, responsabilità, indipendenza’.
Il ragionamento che ho fatto è troppo semplice? NO, è vero. Un tempo si diceva che le bugie non si vedono dal naso lungo ma dalle spiegazioni lunghe.