Occhi molto aperti su Meridiana
di Paolo Maninchedda
Sto scrivendo un libro sui Falsi d’Arborea, forse l’episodio più triste del complesso di inferiorità delle classi dirigenti sarde. Lo sto scrivendo per affrontare uno dei temi politici più scabrosi della nostra cultura politica, quello dell’impasto tragico tra un profondo senso di inadeguatezza e la patina retorica di grandezza che ciclicamente si mette su per nasconderlo. La ‘grandezza’ esibita, gira che ti rigira, è sempre quella dell’antichità estrema, dei campanacci, delle mastruche… (…) È invece importante richiamare i leader del Pd a un dovere: devono dire a Renzi, con molta chiarezza, che nelle trattative col Qatar su Meridiana, tutte le attività direzionali e di controllo e tutti i servizi in cielo, in terra e in mare della compagnia aerea devono non solo rimanere a Olbia ma devono essere potenziati.
Perché lo dico? Perché ho ragioni per dirlo.