La Sardegna: femmina e madre
La politica è roba da uomini…. lo si intuisce dai posti nelle liste destinati alle donne.
Ma la Sardegna è femmina e soprattutto madre e io credo che in politica ci sia bisogno di femminile, di morbidezza e di cura. Accanto al maschile. Per completarlo.
E come tutte le madri penso che anche la nostra Sardegna sappia che il più grande dono che possiede non sia il mare o la montagna, ma siano i suoi bambini, a cui tutti abbiamo il dovere di ridare speranza e futuro.
Come Psicologa mi prendo cura dei bambini per mestiere e per scelta.
Come per scelta si decide di impegnarsi in politica in un momento in cui non ci crede quasi più nessuno, togliendo tempo e spazio ai figli tuoi, per provare a ridare dignità al tempo e allo spazio dei figli di TUTTI!
La vera sfida sarà questa allora: ripartire dalla qualità della loro istruzione, della loro formazione, della loro cultura.
E proviamoci davvero a ripartire. Con umiltà e senso di responsabilità. Come fanno le madri, rimanendo spesso in silenzio.