La bottarga è una delle specialità più rinomate della tavola sarda. L’origine della sua produzione si fa risalire ai fenici. Il termine bottarga deriverebbe però dall’arabo battarikh (uova di pesce salate)
Il finocchietto selvatico, che in primavera profuma le campagne dell’Isola, entra spesso nella tavola sarda, conferendo ai piatti un profumo caratteristico.
Tritate la cipolla e soffriggetela con tre cucchiai d’olio. Unite i pomodori pelati e sminuzzati; mescolate e fate cuocere a fiamma bassa per una ventina di minuti.
È una delle specialità della cucina di mare del Cagliaritano. Si prepara con il gattuccio di mare, piccolo pesce del Mediterraneo che nella cucina sarda trova posto, oltre che nella burrida, nella zuppa di pesce.