Il formaggio minacciato
Ieri abbiamo cominciato a segnalare che di tutto c’è bisogno fuorché di un aumento dei costi per l’esportazione del formaggio. La delibera di febbraio della Giunta sull’aggiornamento del tariffario veterinario, comporta aumenti significativi (per spedire 100 quintali di formaggio il prezzo dei certificati necessari si quintuplica). Questa la delibera e questi gli allegati. (…) Nel frattempo cominciano le furbate sul prezzo del latte e del pecorino romano.
Che cosa ha fatto salire il prezzo a 7,60 euro al chilo?
Diciamolo chiaro: il pegno rotativo fortemente voluto da noi (LEGGI)