Le ragioni dei pastori: l’imbroglio del refresh
Ieri l’Assessorato dell’agricoltura della Sardegna ha diffuso un comunicato in cui parla di refresh e in realtà si occupa d’altro. Per quanto sempre di agricoltura si tratti, bisogna costantemente tenere distinte le pere dalle mele, specie se la confusione genera danni ingenti per le imprese sarde.
Cominciamo col dire che a nostro avviso il Governo sardo non ha risolto proprio nulla sul refresh e che esiste e persiste un danno finanziario molto grave a carico dei pastori della Sardegna. (…) Nelle campagne della Sardegna manca una sola cosa: il denaro e manca perché l’agricoltura sarda ha una malattia di sistema: è soffocata da ignoranza, burocrazia e parassitismo burocratico. Non è più dignitoso che per ogni finanziamento incagliato si faccia una manifestazione e poi, una volta sbloccato, ci si faccia la fotografia col ministro di turno. Serve una protesta di sistema, una protesta di Stato che cambi lo stato delle cose. Per queste ragioni i pastori hanno ragione. Speriamo che sappiano intepretare la fondatezza della loro posizione e non la sviliscano in una semplice e fugace ribellione. (LEGGI)