E deo voto chi ponet sale in sa padedda
di Paolo Maninchedda
I giornali sardi stanno facendo cronache lunari di questa campagna elettorale. Possiamo definirle le ‘cronache a scommessa’. Prima c’è la puntata su chi vince, poi la verità delle cose.
Un calzolaio a Nuoro stamane bisticciava con un altro che gli chiedeva il voto. Lui voleva votare noi. E l’altro, indispettito gli chiedeva il perché. Riposta: “Deo voto a issos ca ponen sale in sa padedda”.
Ecco qua: noi abbiamo sapore.