Costruire lo Stato sardo o compiacersi del proprio movimentismo?
Il consueto dilemma di dannunziani di destra e di sinistra e di rivoluzionari egotici
di Paolo Maninchedda
C’è un tipo di uomo politico, sempre attuale, che non pensa di dovere e volere cambiare la realtà, ma solo di potersi esibire in questa realtà, essere applaudito, essere riconosciuto, essere acclamato. È il tipo dannunziano, quello che ha bisogno ogni giorno di una scarica di adrenalina, di una dichiarazione choc