Autore: Paolo Maninchedda
Le sorprese sulle province sarde della classifica del Sole 24 ore.
Chi rovina chi? Altro che Piano casa, serve il Piano Cassa dopo la devastazione finanziaria
di Paolo Maninchedda
Ieri l’opposizione ha montato sul Piano casa una dura iniziativa comunicativa (Piano Casa trasformato nel passato nel Piano Gran Casino, con norme sul Paesaggio, sfondamento della fascia dei 300 metri, Piano alberghi Costa Smeralda, Piano GolfFinto-AlberghiVeri, Pale e Palle eoliche, uova fritte e zimino, perché, come la finanziaria, quella del Piano Gran Casino era l’unica legge che con entusiasmo di molti passava in Consiglio).
Badate alle scadenze per i tirocini
Alcune precisazioni su acqua e associazioni onlus
Il 1 dicembre scade il termine per la presentazione delle domade per i tirocini sostenuti dai Voucher di Garanzia Giovani.
È una scadenza che sta passando un po’ sotto silenzio.
Il sito di riferimento è SardegnaTirocini.
Ieri ho chiesto alla Gestione Commissariale ex Ato di verificare la possibilità di modificare il profilo tariffario per l’acqua erogata alle onlus e alle associazioni di volontariato, che attualmente sono assimilate agli Enti Pubblici. Questa la lettera.
Perché è sbagliata la crociata contro l’art. 18? Perché siamo in Italia (e in Sardegna).
La crisi morale del capitalismo rapace
di Gianni Benevole
L’impresa Dnulkestef, secondo la regola della pianificazione tempestiva del fabbisogno della manodopera (man power planning), ha programmato di sciogliere il rapporto di lavoro con Kerienia, quarantacinquenne, tecnico informatico, nel quadro di un progetto di ristrutturazione. Il direttore chiama la dipendente nel suo ufficio per spiegarle la situazione, la informa che, tenuto conto della sua anzianità di servizio, le verranno corrisposti in ogni caso diciotto mesi di retribuzioni, a partire da quel giorno e che sarà lei stessa a decidere quando far cessare il rapporto di lavoro, entro i successivi nove mesi. ….
In Italia siamo lontani anni luce da tutto questo, ecco perché eliminare l’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori o comunque modificarlo nei termini proposti e di cui si legge, equivarrebbe, specie nell’ambito delle grosse aziende, a lanciarsi da un aereo senza paracadute.
Aumentano gli incentivi di Stato all’emigrazione
di Paolo Maninchedda
Ieri a Verona, durante il “Job&Orienta” è stato dato l’annuncio dal direttore del dipartimento di Innovazione e education di Confindustria (normale canale di comunicazione governativa all’epoca del Principato) che il Governo ha sbloccato 3 miliardi del Pon Istruzione 2014-2020. Fin qui tutto bene. Poi c’è la perlina: aumenteranno i soldi destinati a favorire esperienze on the job al Nord di studenti del Sud. Evviva! Nella programmazione 2007-2013 sono stati 180.000 gli studenti meridionali che hanno fatto esperienze di lavoro incentivate al Nord. Adesso aumenteranno.
La cacca degli italiani è più preziosa della cacca dei sardi.
I poveri di Renzi sono meno poveri di quelli di Abbanoa
di Paolo Maninchedda
Avantieri sono andato a Roma a fare anticamere (non una, più d’una) per cercare di convincere lo Stato italiano a darci in prestito i conguagli dovuti a Abbanoa in modo da non farli impattare sul sistema sardo.
In che condizione di salute ho trovato lo Stato italiano? Pessima.
Con grande fatica stiamo cercando di far incontrare cittadini, comuni e Abbanoa. Ma sempre nella tragica camminata romana riflettevo su un fatto. Abbanoa non ha chiesto la cauzione agli esenti, cioè alle persone con un reddito inferiore ad una data soglia. Lo ha fatto non per il buon cuore ma per la legge, ma lo ha fatto. Renzi, dico Renzi mica Mammolo, ha dato gli 80 euro a chi aveva un reddito superiore agli 8000 euroa all’anno. Cioè non ha dato i soldi ai poveracci, ma un particolare ceto intermedio che poi lo ha votato alle europee. Nessuno fiata. Siamo nel principato.
Per Roma il rischio idrogeologico della Sardegna è a Cagliari.
Ovviamente parliamo di Abbanoa anche oggi.
Toglieremo la cacca dal Cedrino
di Paolo Maninchedda
Il Ministero dell’Ambiente ha convocato per giovedì prossimo una riunione per il rischio idrogeologico delle aree metropolitane. Convocati per la Sardegna: Presidente della Regione, Direttore del Distretto Idrografico, Sindaco di Cagliari. Torpé? Non censita. Olbia? Non censita. Bitti? Non datur. Terralba? Non pervenuta ecc. ecc.
Sono i primi effetti dell’Area Metropolitana. Il luogo che ha più popolazione richiama, ovviamente e legittimamente, più attenzioni. Il resto del territorio? Un problema scaricato alla Regione.
Forse io so poco d’acqua, ma un po’ di più di altri
di Paolo Maninchedda
L’on. Tedde sostiene che io non conosco le norme sul deposito cauzionale e che sono male informato. Tutto è possibile, ma vediamo nel merito se lo sono davvero.
Io non sono certo perfetto e quindi posso cadere in errore come chiunque. Però questo non accade quando ho letto bene le norme. Sulle cauzioni l’on. Tedde sbaglia e ignora alcuni dati.
Piccole buone pratiche
di Paolo Maninchedda
Ricorderete certamente il caso della signora di Sant’Elia a Cagliari che, perché malata, è prigioniera in un alloggio Area non adatto alle sue condizioni.
Avevo incontrato il marito in occasione della mia audizione nel suntuoso palazzo municipal di Cagliari.
Sono passati mesi.
Dopo il commissariamento di Area (sul quale, solo dopo la trasmissioen di Giletti, in tanti si sono detti d’accordo, prima i mugugni erano grida) ci abbiamo provato di nuovo.
Lo Stato ci fotte con l’ombra: 210 milioni in meno all’agricoltura nei prossimi sei anni
Quando siamo garbati, dettagliati, corretti, documentati, nessuno ci considera. Qualche settimana fa abbiamo diffuso questo comunicato, che continuando a seguire una vicenda di cui ci eravamo già occupati, racconta di 210 milioni in meno sottratti ai pastori sardi dall’Agea (governo italiano) con il cosiddetto refresh. Nonostante i numeri e i dettagli, nessun giornale si è…