Autore: Paolo Maninchedda
Infrastrutture per la vita
di Paolo Maninchedda
Nell’ultima riunione dell’Autorità di Bacino, che ho l’onore (e per me è davvero un onore) di presiedere per delega del Presidente della Regione, abbiamo modificato il Titolo V delle Norme di attuazione del Piano di Assetto Idrogeologico della Sardegna.
Ecco la modifica, legata all’adozione del Piano di gestione del rischio di alluvioni (altro strumento …
La vita che pulsa intorno a noi
di Paolo Maninchedda
Viviamo in un sistema istituzionale e sociale confuso, per cui è meglio astenersi da ogni commento e dare informazioni vere.
Iniziamo con l’Anas.
Il Cipe, come fa ogni anno, ha approvato il Contratto di Programma Anas 2015.
Piaccia o non piaccia ( a me non piace neanche un po’) l’Anas vive di una quota della fiscalità generale dello Stato che gli viene trasferita ogni anno. Inoltre, vive delle spese generali faraoniche, il 15%, che applica ai lavori che le vengono affidati.
Quest’anno il Contratto di Programma Anas vale 1,1 miliardo.
Come già aveva annunciato Delrio nella sua visita in Sardegna,
Sul rischio idrogeologico e sulle fogne selvagge servono strutture di missione e assunzioni temporanee
di Paolo Maninchedda Goletta Verde ci ricorda oggi che ancora in troppi punti della Sardegna le fogne sversano a mare. Non si dica che è colpa di Abbanoa; la colpa è dei decenni passati che poco o nulla hanno fatto sul versante ambientale e idrogeologico e hanno consentito che paesini costieri di tremila anime passino…
Scusate il silenzio, si è rotto il computer.
Alcune notizie su strade, acqua, porti e fogne
di Paolo Maninchedda
Due giorni fa, il compagno di tante insonnie ha cominciato a girare a vuoto e poi mi ha abbandonato. Questo il motivo del temporaneo stop di Sardegna e Libertà. Nel frattempo che cosa è accaduto?
Giovedì abbiamo incontrato le Procure e le Prefetture della Sardegna, insieme con Anci e Cal. L’obiettivo è garantire le risorse finanziarie messe a bando quest’anno (più di un miliardo di euro) dai fenomeni corruttivi. Primo obiettivo condiviso: creare una banca dati con sede nelle prefetture,
Non potho reposare
di Paolo Maninchedda
(foto da www.domenicoruju.it)
Non è facile, ma bisogna imparare a tenere lo sguardo su ciò che è essenziale. Viviamo tempi in cui, invece, ci si perde dietro ogni piccola cosa, ogni granello di sabbia viene ingigantito per un giorno e poi liquidato come se non esistesse il giorno dopo. Perdersi in questi labirinti effimeri del quotidiano è facilissimo: si può sprecare l’esistenza correndo dietro a realtà e simboli senza consistenza. È il difetto di chi guarda alla Sardegna come sommatoria di problemi la cui gerarchia è dettata dalla rilevanza che ciascuno di essi assume nei media.
Soldi pubblici: proviamo a spenderli in fretta, bene ed evitando corrotti e corruttori
di Paolo Maninchedda
Il Presidente della Regione Francesco Pigliaru ha invitato per il giorno 5 agosto a Villa Devoto i Procuratori della Repubblica e i Prefetti della Sardegna per illustrare loro il Piano infrastrutture, i modelli di convenzione con i soggetti attuatori, il protocollo di trasparenza che andremo a firmare con tutti loro.
È che non ho tempo neanche per andare in bagno
di Paolo Maninchedda
Oggi il sindaco di Assemini mi rimprovera di non averlo ricevuto. Dice che attende da un anno.
Io ricordo di averlo già incontrato almeno una volta bilateralmente e un’altra con altri sindaci, ma ha ragione, siamo in grave ritardo sulla sua richiesta. Lo inviterò in assessorato al più presto.
Tuttavia, l’argomento che lui pone è ben seguito. Si tratta della messa in siurezza della SS 130. Abbiamo mantenuto gli impegni presi e abbiamo stanziato 30 milioni di euro sul mutuo infrastrutture. Adesso proporremo di impegnare le risorse mancanti sul Fondo di Sviluppo e Coesione. Abbiamo già incontrato diverse volte il Comune di Elmas –
Un consigliere in più, una responsabilità in più, una diversità da marcare.
Grazie all’avvocato Gianni Benevole
di Paolo Maninchedda
Il Consiglio di Stato ha dato ragione alla competenza e caparbietà del nostro avv. Gianni Benevole che ha voluto fermamente il ricorso dinanzi al Consiglio di Stato, perché convinto dell’errata applicazione della legge da parte degli uffici regionali. Gianni non è nuovo a queste battaglie. Ne ha vinte tante, sul piano del diritto del lavoro, contro i gruppi della Grande distribuzione. È una bella persona, fatta di pulizia, rigore, competenza e libertà.
Abbiamo un consigliere in più. Abbiamo un gruppo consiliare di sei, ora. Ci serve un cambio di passo: sull’Agenzia delle Entrate, sul fisco, sulla sovranità (riforme e norme di attuazione), sulla fino ad oggi inesistente politica del mare, sulla qualità dei servizi sanitari, sui mercati regolati (acqua, energia, rifiuti), dobbiamo farci sentire.
Ciò che dobbiamo far vedere è la nostra diversità.
Quando devi fare una cosa, preparati facendone un’altra
di Paolo Maninchedda
Ieri ho riunito il condominio che abita nella mia mente. “Fratelli” – ho esordito, e già Travessu ha reagito: “Fratello lo dici a tua sorella!”. Mi correggo: “Signori….”, dal fondo Maccu si è alzato e ha cominciato “Signore e signori, tirate fuori gli accessori, se non avete buoni motori, siete solo buoni attori”. Ho cambiato registro: “Silenzio!”. E mi si alza il Mistico – mi perseguita dalle elementari -, vestito di sole mutande e flagellato: