I bene informati l’avevano annunciato. Oggi o al massimo domani, dopo le perquisizioni effettuate ieri a carico di 19 consiglieri regionali (in carica ed ex), qualche altro esponente politico sarebbe finito agli arresti.
Dopo Mario Diana di Sardegna è già domani e Carlo Sanjust del Pdl (quest’ultimo poi finito ai domiciliari), portati in carcere il 5 novembre, oggi è finito della rete della Procura cagliaritana Sisinnio Piras, anche lui del Pdl.
L’accusa è sempre la stessa: aver utilizzato per finalità poco legate all’attività politica i fondi pubblici destinati ai gruppi consiliari.
Durante l’indagine erano emersi dubbi in particolare sull’organizzazione a spese del gruppo di alcuni convegni su temi medico-sportivi nella palestra Azzurra 2000 di Villacidro di proprietà della moglie di Piras.
La decisione di arrestarlo, come nei casi precedenti, è legata alla necessità degli inquirenti di evitare tentativi di inquinamento delle prove. Piras è stato accompagnato nel carcere cagliaritano di Buoncammino.