Nonostante le epidemie di influenza si succedano regolarmente negli anni, le modalità, i tempi, la severità varia di anno in anno, a seconda del/dei ceppo/i responsabile/i.
Quale virus è coinvolto?
I virus cambiano continuamente, nuovi ceppi appaiono ogni anno. Quest’anno il vaccino trivalente è diretto contro i tre ceppi maggiori (virus simile al A/California/7/2009 (H1N1) pdm09-like virus; virus A(H3N2) simile al virus A/Victoria/361/2011; virus simile al B/Massachusetts/2/2012)
Quando dobbiamo aspettarlo e quando sarà il picco?
I tempi di comparsa e di picco sono imprevedibili e variano da stagione a stagione. Il picco dovrebbe manifestarsi tra Genaio e Febbraio, nonostante possa comparire già da Ottobre ed estendersi fino a Maggio inoltrato.
Come prepararci?
Il vaccino è consigliato in tutti i soggetti a rischio (anziani, cardiopatici, immunodepressi, ecc), ma può essere somministrato a tutti già dopo i 6 mesi di età. Protegge contro i tre maggiori ceppi isolati e la protezione dura per tutta la stagione influenzale.
Altri consigli sono evitare il contatto con pazienti influenzati, lavarsi frequentemente le mani per evitare di trasmettere il virus.
Dove vaccinarsi?
Le Aziende Sanitarie hanno già iniziato la distribuzione delle dosi di vaccino ai medici e ai pediatri di famiglia, cui, a partire dai prossimi giorni, potranno rivolgersi le persone che appartengono alle categorie a rischio per vaccinarsi gratuitamente.
Chi invece non fa parte di queste categorie, ma desidera comunque avere una copertura contro l’influenza stagionale, può acquistare il vaccino in farmacia, dove già è reperibile. Il periodo giusto per vaccinarsi, infatti, è proprio il mese di novembre, dato che il vaccino diventa efficace dopo circa due settimane dalla somministrazione e i picchi epidemici si verificano di solito tra gennaio e febbraio.
Cosa fare una volta contratta l’influenza?
Si consiglia di stare a casa per evitare di contagiare gli altri a scuola o al lavoro. L’ assunzione di antipiretici per il controllo della febbre è consigliata se la febbre supera i 38 gradi. Rimane sempre valido il vecchio rimedio delle 3 L: letto, latte, lana.