Uno dei compiti di chi fa politica seriamente, con senso dello Stato, è leggere, leggere tanto. La funzione di controllo del potere è una delle più faticose, ma anche delle più utili per difendere le persone dalla forza degli apparati e dei sistemi (e dei partiti e dei gruppi).
Todde è il Presidente eletto della Regione Sardegna.
Due giorni prima delle elezioni, il presidente uscente Solinas ha nominato il collegio dei revisori della Regione. È la prima volta che lo si nomina. La norma di attuazione dello Statuto che lo prevede è infatti stata pubblicata nell’ottobre 2022. La Giunta uscente ha impiegato un altro anno (quindi evitandosi i controlli) per approvare la norma attuativa, varata il 5 ottobre 2023. Adesso, il 23 febbraio appena trascorso, due giorni prima delle elezioni, la Giunta ha nominato il collegio dei revisori che controllerà l’operato della Giunta Todde.
È una cosa ignobile. Il Presidente uscente nomina i controllori degli atti del Presidente entrante.
Se non bastasse, nello stesso giorno la Giunta uscente ha anche nominato i collegi dei revisori dell’ISRE, della Carbosulcis Spa, dell’Igea e di tutte le tre agenzie agricole. Per valutare tutte queste nomine, si considerino le ultime, quelle agricole, scadute dal 2023. Nel testo, per pudore, non si dice da quanto i collegi erano scaduti, ma quando erano stati nominati, nel 2018. La nomina dei sindaci sotto elezioni, due giorni prima delle elezioni, è vergognoso. Ma non basta.
La delibera 5/19 dello stesso giorno riguarda l’acquisto di un immobile «da destinare a sede dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Sardegna e di altri uffici regionali, ex L.R. n. 48/2018, art. 5, comma 7». Se c’è una cosa che alla Regione non manca sono gli stabili e le aree. Comprarne uno nuovo a due giorni dalle elezioni ha un che di blasfemo.
L’errore sta nell’averla fatta e Noel non averla lasciata giustamente alla giunta entrante.
Purtroppo questi abominevoli pirati,per tutti questi anni,hanno perpetrato un vero e proprio assalto alla diligenza e ora avvelenano i pozzi!
Speriamo non riescano mai più a trovare pace!
Prof., la vera domanda é, la delibera sul Collegio, con la Presidente Todde, poteva essere differente? La risposta é No.
Se legge la delibera, vedrà che la nomina deriva da una estrazione a sorte effettuata dagli uffici amministrativi. Nessuna discrezionalità politica.
Se continua a leggere, perché andrebbe letta anche la lr 7/2023, scoprirà che il Collegio si attiva solo da luglio 2024.
Dove sta lo scandalo nella nomina? Nell’assenza dei revisori, su questo si… di questa assenza ne hanno beneficiato tutte le Giunte sx/dx. Ci ha salvati solo l’insistenza della Corte dei Conti.
@ Stefano La domanda è incredibile. Il tema è che la competenza è della Giunta e che la Giunta uscente non ha, il giorno delle elezioni, alcuna legittimazione reale.
È più ignobile che la giunta uscente nomini i revisori per il controllo dell’attività di quella entrante o che quest’ultima nomini chi dovrà controllare essa stessa?
Il sintesi è peggio che il controllore venga nominato dal controllato o no?
Il colpo di coda dell’animale ferito e morente , spesso è più dannoso e può lasciare danni di irreparabile condistenza . Riuscirà la nuova dirigenza regionale ,voluta dai sardi , a parare i possibili danni ? Lo sapremo solo vivendo !!!!! Ma le nubi all’orizzonte non sono favorevoli . Se le acque della vita smministrativa ,sono state inquinate ,come sembrerebbe,occorreranno tecnici altamente preparati per bonificare !! speriamo solo che l’organizzazione che ne sarà incaricata , sia all’altezza .
I disastri della Giunta Solinas protrarranno i loro effetti ancora a lungo. Spero tanto di sbagliarmi ma la nuova legislatura non promette nulla di buono.
Spero che la nuova giunta e il consiglio possano annullare questi atti. Ma sarà difficile.
Un elemento distintivo dei peggiori amministratori è deliberare atti perfetti nella forma che attuano autentiche porcate. Infatti, proprio perché rispettosi della forma, se li annulli devi perdere tempo e denaro pubblico in ricorsi che rischi di perdere, con il risultato che dovrai subire oltre al danno anche la beffa. Spero che personaggi di questo tipo, certamente intelligenti, ma tremendamente negativi per l’interesse comune e le istituzioni democratiche non ricoprano più incarichi politici e di governo. Un’utopia in questo disgraziato paese.
abominevole, il termine più elegante che viene in mente per definire la legislatura Solinas che si è appena conclusa
Chi Deus l’apat in groria!