Avant’ieri l’assessora regionale all’agricoltura della regione Sardegna Murgia ha diramato un comunicato stampa nel quale annunciava l’avvenuto pagamento da parte di Argea di 80 milioni di contributi a favore di oltre 35.000 beneficiari.
Questa è una ridicola furbata, perché a disporre le erogazioni è stata una macchina, non l’efficienza amministrativa regionale. E a dimostrarlo sta il comunicato del 2020 dello stesso assessorato che, con più dignità, ammetteva che una parte delle domande di allora (la totalità delle odierne) venivano gestite in modo automatizzato.
C’è da chiedersi: perché fare un comunicato di questo tipo? Perché spacciare per successo politico l’esito di una routine tecnologica più che amministrativa? Si pensa che pastori e agricoltori si rechino osannanti e riconoscenti sotto le finestre dell’assessorato? Si pensa che i livelli di istruzione e di informazione del mondo delle campagne siano ancora quelli di sessant’anni fa?
In una parola: ma chi si crede di prendere per il culo?
Gabry ha una marcia in più e viaggia più veloce del vento. Un’Assessora così non la troveremo mai più…neanche negli album della Panini! Ammollarinci!
Peccato che tanti ma proprio tanti, me compreso, stiano ancora aspettando la siccità del 2017 soldi stanziati e mai dati, vergognatevi.
Quelli non si vergognano. Percepiscono il loro stipendione, e noi tenimu gana de lamentare !!
Mi dispiace dover dissentire (questa volta parzialmente) dell’impostazione dell’articolo e dalle reazioni.
In verità pensare che il risultato di cui trattasi sia opera di una macchina, non rende onore a chi ha formulato questa ipotesi: il risultato è stato ottenuto dal corpo intermedio di ARGEA (tecnici e amministrativi) che, a dispetto di carichi di lavoro eccessivi, hanno saputo supplire all’organizzazione del sedicente ( cfr ” dicente di sè”) Ente Pagatore, del tutto inadeguata alla bisogna, orientata com’è allo scarica barile.
Anzi…sarebbe il caso di potenziare gli organici soprattutto con figure tecniche e amministrative di categoria C.
Come è noto questa organizzazione è frutto delle intuizioni della Giunta Pigliaru e dei suoi epigoni (purtroppo spesso invitati alle vostre iniziative, e non parlo di ex Consiglieri Regionali già dirigenti di ARGEA che invece sono stati tra i pochi che si sono distinti, così come ci sono lodevoli eccezioni tra il corpo dirigente, a cominciare dal responsabile del personale).
La vera responsabilità della Giunta Solinas semnai è quella di aver mantenuto questa impostazione e poi di aver messo e lasciato la Direzione di ARGEA a personalità inadeguate o coinvolte nella gestione precedente ai massimi livelli burocratici (sarebbe stato opportuno un adeguato Spoil System…ma questa, notoriamente NON è responsabilità dell’Assessore Murgia che invece, in diverse circostanze, ha dato imput decisivi per risolvere situazioni spinose).
Quindi trovo sorprendente che si trovi qualcosa da dire nell’erogazione degli 80 milioni annunciata nei giorni scorsi anche se è condivisibile l’idea che si possa fare di meglio e di più, a condizione che sj riveda l’organizzazione e le procedure di ARGEA e si riportino i carichi di lavoro del corpo intermedio ad un livello accettabile, potenziando gli organici.
Cordiali saluti,
…x questo,continuate a votare,votate,votate.Qualsiasi partito governi,cambia solo il colore ma la minestra è sempre la stessa!Non ve né accorgete?Comunque magra consolazione quella di fargli il punto,faranno sempre gli gnorri.Preciso di essere un cittadino qualunque.
Non voglio offendere un nobile animale ,chiamando quest’assessora OMISSIS. È solo un OMISSIS
Un assessore più vergognoso di così nn mi vedeva da cinquant’anni, ma da una ex renziana nn si poteva aspettare altrimenti….si sta ancora documentando….
“Sena brigonza”.
Sono bravi, bisogna ammetterlo … questi ridipingono le strisce pedonali e arrivano a sostenere che le hanno inventate loro.