Egregio assessore del Turismo, gentile Gianni,
oggi ho avuto in forma più leggibile la tua lettera del 9.07.2020 indirizzata alla Federalberghi, alla Unioncamere e (sic!) ai tre aeroporti sardi di Cagliari, Alghero e Olbia nella quale annunci il tuo viaggio a Budapest, Bratislava e Vienna.
In questa lettera a firma del tuo Gabinetto, il periodo passato di chiusura e isolamento di noi tutti è evocato come look down anziché lockdown. Da ‘tutto chiuso’ a ‘guarda sotto’ il passo è lunghissimo.
Ora, può capitare a tutti di sbagliare, però tu devi essere consapevole che non rappresenti te stesso, ma la Sardegna, e con questo strafalcione hai fatto fare una figuraccia a noi tutti, tu che sei l’assessore al Turismo,
Ovviamente sono consapevole che non tu ma altri hanno scritto la lettera, ma è proprio questo che mi amareggia, perché significa che ti sei circondato, come spesso accade, di persone non all’altezza del ruolo. Non è quesione di titoli di studio, ma di intelligenza, di pesatura delle persone, di controllo.
Buon viaggio Gianni, ma ricordati che i ragazzi che sostengono i colloqui di lavoro vengono valutati sui primi venti secondi del loro colloquio; tu vieni valutato dal tuo equilibrio, dal tuo pudore, da ciò che scrivi, da ciò che dici e da chi ti accompagna, da chi ti circonda. Pensaci, Gianni, pensaci e risparmiaci.
Basterebbe rimanere sul vocabolario della lingua Italiana, dove non mancano le parole giuste. L’errore però è fortemente simbolico “guarda sotto” mi pare molto adeguato al caso ed ai personaggi. Come pure:guarda altrove, guarda senza vedere, guarda e passa e chi più ne ha più ne metta.
Bhe, vorrei dire che la nostra lingua è bellissima, scriviamo, comunichiamo con essa… Poi per il resto, non c è da commentare, penso che le figuracce di questa amm. ne siano all ordine del giorno, …. vediamo un po’ l organizzazione sanitaria e scolastica… Pietà….
Egregio Marco, mai usate le parole che Lei utilizza e neanche pensate. Non si tratta di persone, ma di politiche, di simbologie, di rappresentanza pubblica. Si parla di questo, senza linciaggi né vittimismi.
Quando era l’assessore di punta, ovvero ai Lavori Pubblici, della giunta Zedda in Comune, il bravo Gianni era considerato un instancabile ed onesto servitore dello Stato. Da quando è diventato Assessore regionale tra le fila dello schieramento di centro destra, tutto ad un tratto, è diventato ridicolo, ignorante, imbarazzante e persino incapace.
La sinistra non si smentisce mai quanto a coerenza!
Usare parole in italiano? Ne abbiamo, ne abbiamo.
para pa pa…
para pa pa…
para pa pa pa pa!!!
figur’e merda……………..
Look down, guarda giù. Come l’orizzone politico dell’attuale classe politica di governo.