Oggi sull’Unione Sarda il segretario regionale del Pd, Emanuele Cani, risponde a una domanda del giornalista, addebitando a me la volontà del mancato accordo col Pd.
Io capisco tutto e tutti, meno i bugiardi.
Il Pd ha rifiutato di fare le Primarias perché ha paura della democrazia. Io non ho alcuna responsabilità per l’orticaria del Pd a rispettare il popolo anziché subordinarlo.
Il Pd rifiuta di considerare la Sardegna una Nazione perché non ha alcuna visione della Sardegna e si nutre solo del suo istinto a volerla comandare, non governare.
Il Pd ha sfasciato la sanità sarda e ha comunque imposto a Massimo Zedda la candidatura dell’assessore Arru, svelando a tutti chi comanda nella coalizione.
Queste le ragioni principali per cui noi e il Pd siamo alternativi.
Il fatto che tutti ci attacchino, che si costruiscano bugie clamorose su di noi (devo dire, soprattutto da sinistra, dove il nervosismo aumenta ogni giorno che passa), che i giornali ci oscurino (e vendano sempre meno, anzi, ce n’è uno, il ballista militante, che si sta anche assottigliando per pagine e consistenza cartacea) significa che stiamo lavorando bene. Se si pensa di intimorire gente come noi con le balle da salotto, allora si è alla frutta.