I Sindaci dell’Unione di Comuni del Marghine, nel rappresentare la grave situazione occupazionale e sociale che ormai attanaglia sin da troppo tempo il Centro Sardegna, esprimono sostegno e solidarietà all’iniziativa del Sindaco e della Giunta Comunale di Ottana, ormai stremati dall’assenza dello Stato e della solitudine all’interno di una trincea da cui si stenta ad uscire.
Esprimono solidarietà ai lavoratori privati degli ammortizzatori sociali senza un’alternativa per una sopravvivenza dignitosa.
I Sindaci del Marghine aderiscono alla manifestazione promossa dal Partito dei Sardi per il Popolo Sardo il 20 aprile 2018 per significare un impegno unitario alla ricerca di soluzioni politiche non più rinviabili.
I Sindaci di questa Unione ritengono necessario un impegno forte e trasversale per arginare quel processo di desertificazione dei nostri territori e per un inversione decisa del trend economico orientato alla produzione di ricchezza, benessere e lavoro.
I Sindaci ritengono che sia finito il tempo dei provvedimenti palliativi ed inefficaci ma siano necessari interventi ed investimenti straordinari e strutturali, che la Sardegna unita deve avere la forza di rivendicare e pacificamente ottenere.
I Sindaci dei Comuni di Birori, Borore, Bortigali, Lei, Macomer, Noragugume, Silanus e Sindia